6 Settembre 2023

“Che Prato!” è già ripartito in centro storico. E da stasera accompagnerà la Palla Grossa

Il progetto contro gli abbandoni di rifiuti e per promuovere la differenziata in campo anche durante i concerti del "Settembre" in piazza Duomo


Settembre è spettacolo con ‘Che Prato!’. Dopo una piccola pausa estiva è ripartito il progetto ideato e promosso dal Comune di Prato e da Alia Servizi Ambientali per promuovere il decoro urbano, contrastare gli abbandoni di rifiuti e migliorare la qualità della raccolta differenziata. Tornata in centro storico, la campagna di comunicazione e sensibilizzazione ha accompagnato i concerti che sono andati in scena in piazza Duomo.  

In queste ultime serate la cargo bike elettrica e gli animatori di “Che Prato! Più raccolta differenziata, più decoro” hanno cercato di stimolare, coinvolgere e sensibilizzare le migliaia di persone che si sono riversate in centro storico illustrando le corrette modalità con cui effettuare la raccolta differenziata, con particolari raccomandazioni a non abbandonare a terra lattine, bottiglie e bicchieri di plastica. Inoltre, grazie al supporto degli organizzatori di “Settembre Prato è Spettacolo”, durante i concerti è stato proiettato un breve filmato per ricordare a tutti i presenti di utilizzare correttamente i nuovi cestini bi-frazione (da una parte le lattine e gli imballaggi di plastica, nell’altra materiale indifferenziato) installati in centro storico. 

 Già da stasera, mercoledì 6 settembre, e per almeno 6 delle 12 serate previste nel calendario di eventi che farà da corollario alla Palla Grossa, le attività di “Che Prato!” si sposteranno in piazza del Mercato Nuovo, per intercettare una fetta di utenti più variegata e ampia possibile e proseguire nell’opera di sensibilizzazione iniziata nel luglio scorso, durante i giovedì dedicati alle aperture serali dei negozi e nelle serate della movida più frequentate dai giovani. 

  A ottobre il progetto focalizzerà invece la sua attenzione su circa cento grandi condomini che hanno evidenziato varie criticità. Fra i temi che verranno affrontati: le modalità corrette per effettuare una raccolta differenziata di qualità, la corretta gestione dei rifiuti ingombranti e le modalità per iscriversi alla Tari. In ognuno di questi condomini, grazie alla collaborazione degli amministratori e dei referenti di scala, verranno condotte attività di comunicazione e informazione puntuale a domicilio, multilingue, anche con il supporto di mediatori linguistici. Verranno inoltre installati cartelloni informativi su modalità, tempi e giorni di esposizione nelle zone comuni e nelle bacheche e verranno fornite informazioni sull’iscrizione alla Tari e su tutti i servizi gratuiti forniti da Alia, veicolate anche tramite appositi video tradotti nelle lingue delle principali etnie presenti in città e visualizzabili in ogni momento scannerizzando un QR-Code presente sulle targhe che verranno affisse nei condomini.   

 Le azioni multilingue di sensibilizzazione e comunicazione di “Che Prato!” arriveranno anche nel Macrolotto Zero, dove troppo spesso persiste la cattiva abitudine di esporre i rifiuti senza rispettare l’orario previsto dai passaggi di raccolta e dove alcune aree sono ancora oggetto di frequenti abbandoni. Previste, inoltre, una serie di attività nelle scuole e momenti informativi e di animazione in occasione di eventi, festival, iniziative e mercati cittadini.  Per tutte le informazioni è online il sito web del progetto (www.cheprato.info) con la descrizione degli interventi, le news sulle attività in corso, i risultati raggiunti, le adesioni raccolte, i contatti diretti. Dal sito sarà possibile scaricare materiali informativi e avere informazioni puntuali sugli eventi previsti. Sono inoltre attivi i profili social di “Che Prato!” su Facebook e Instagram. Hanno aderito come social partner del progetto: Confcommercio Pistoia e Prato, Confesercenti Prato, Confartigianato Imprese Prato e Cna Toscana Centro. I soggetti interessati a diventare social partner possono scaricare la lettera di adesione dal sito www.cheprato.info e rinviarla firmata a scrivi@cheprato.info.