Amministrative, Taiti si presenterà con una lista civica. Fibrillazioni dentro Italia Viva
I coordinatori provinciali di Iv dicono: "Mai col Pd". L'attuale assessore di Italia Viva Sbolgi risponde: "Mi risulta che col congresso ci sarà un nuovo segretario o segretaria di Iv"
Massimo Taiti è il primo nome ufficialmente in campo per le amministrative del 2024. Il delegato provinciale del Coni con un passato da socialista e poi in Forza Italia di cui è stato capogruppo in consiglio comunale, raccoglierà le firme per presentarsi alle elezioni con la lista civica “Taiti per Prato”, già sostenuta da Stefano Assirelli, ex ufficiale della polizia municipale. Avvocato, ex presidente di circoscrizione, Taiti si era già candidato a sindaco nel 2004 con il Nuovo Psi.
“Aspetterò di vedere chi saranno i candidati di centrodestra e centrosinistra e poi deciderò se appoggiarli esternamente, dall’interno o candidarmi io a sindaco”, dice Massimo Taiti
Non aveva fatto mistero di volersi ricandidare a sindaco con la lista dalla storia ormai decennale Prato Libera e sicura l’ex assessore della giunta Cenni Aldo Milone, che alle ultime amministrative non riuscì a superare la soglia di sbarramento per entrare in consiglio. E la conta dei candidati a sindaco arriva a tre con Italia Viva, per la quale ci sono i due coordinatori provinciali Giancarlo Cecchi e Veronica Versace Scopelliti a dire, già da adesso, no a qualsiasi tipo di coalizione con il Pd o col centrodestra. L’obiettivo è duplice: costruire a livello locale quello che a livello nazionale è il defunto Terzo Polo e calarsi nell’agone politico con un proprio nome. Piccolo particolare: nell’attuale giunta targata Pd c’è anche un assessore di Italia Viva fortemente voluto da Biffoni, Giacomo Sbolgi, che commenta: “Mi risulta che Italia Viva passerà a breve da un congresso che eleggerà un segretario o segretaria. Mi sembra prematuro oggi collocare Italia Viva da sola o in alleanze con chicchessia”. La rosa dei papabili per i due schieramenti di centrosinistra e centrodestra circola ormai da tempo: il sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli e l’ex assessore Gianni Cenni per il centrodestra; Marco Biagioni, Simone Faggi, Stefano Ciuoffo e Ilaria Bugetti per il centrosinistra.