Sono finiti in manette tre uomini tra i 20 e i 30 anni con l’accusa di tentato omicidio per la violenta aggressione perpetrata ai danni di un trentenne, lo scorso 27 luglio, in via Strozzi angolo via Filicaia. Vittima e aggressori sono di nazionalità marocchina: la prima è un trentenne incensurato; sugli altri tre gravano diversi precedenti di polizia e sono ben noti alle forze dell’ordine. Gli aggressori agirono verso mezzanotte e mezzo con un machete e rapinarono il trentenne (finito all’ospedale con profonde ferite alla testa) del portafogli, del cellulare e di una catenina d’oro. Per la precisione furono due di loro a sferrare l’attacco, mentre il terzo fece da autista.
Su due dei tre marocchini arrestati pende anche il capo d’imputazione delle tentate lesioni aggravate dall’utilizzo di arma bianca per due diverse aggressioni compiute nell’arco della medesima giornata il 17 luglio, tra porta Frascati e via Pomeria. Prima tentano di colpire un connazionale con un machete, ma la vittima riesce a schivare i colpi; qualche ora dopo, in sella ad un motorino, fanno cadere a terra un altro marocchino e gli procurano ferite multiple al braccio e al labbro avvalendosi di un coltello.
Non ancora chiari i moventi, probabilmente da ricondurre in tutti e tre i casi a scontri tra bande per il controllo dello spaccio di sostanze stupefacenti.