Un anno fa ci lasciava Luigi Biancalani, scomparso il 23 agosto del 2022 a 74 anni. Una figura di riferimento per tutta la città, conosciuta e stimata, capace di lasciare il segno non solo da medico, ma anche nel mondo del volontariato e della politica.
A lungo Presidente dell’Ordine dei Medici, per vent’anni è stato consigliere comunale, dal 1975 al 1995 e segretario della DC per 15 anni, prima comunale e poi provinciale. Sempre impegnato nel volontariato è stato proposto della Misericordia fino al 2014, quando Matteo Biffoni lo scelse come assessore al sociale, carica confermata con il secondo mandato nel 2019 quando diventò anche vicesindaco.
In occasione dell’anniversario la famiglia di Luigi Biancalani ha affidato al quotidiano La Nazione oggi in edicola un toccante ricordo firmato dalla moglie Cosetta e dai figli Chiara e Niccolò: “Ci hai lasciato un’eredità importante, continuerai a vivere in tutti noi e tutto ciò che abbiamo imparato da te non andrà perso” si legge nel ricordo dei familiari.
E che l’opera di Biancalani abbia lasciato un segno tangibile lo testimonia la proposta avanzata da associazione Punto d’Incontro, Arciconfraternita della Misericordia e Ordine dei medici, che hanno chiesto di intitolare a Luigi Biancalani la nuova palazzina dell’ospedale di Prato, per la quale nelle scorse settimane è stata posata la prima pietra. Una proposta che il sindaco Matteo Biffoni ha già inoltrato al governatore Giani e che legherà per sempre il nome di Luigi Biancalani alla sua città.