Una quindicina di auto prese di mira, i cui finestrini sono stati spaccati a colpi di tombino. È successo stanotte a Comeana, nel comune di Carmignano. Un episodio che ha spinto i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Giovanni Sardi, Eleonora Torrini e Federica Bini a preannunciare una interrogazione ad hoc sulle telecamere di videosorveglianza, perché – scrivono “molte stazioni ci vengono segnalate inattive”.
“Da settimane se non mesi – scrivono i consiglieri di Fratelli d’Italia – i residenti di quasi tutte le frazione del comune chiedono a gran voce un piano speciale per la prevenzione di furti, violazione di domicilio ed atti vandalici, dal Loretino, Comeana fino a Spazzavento passando da Montalbiolo, Artimino, La Serra e Santa Cristina: sono ormai quotidiane le segnalazioni di spaccate alle auto o furti nelle case ed è assolutamente intollerabile continuare a chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie davanti ad una persistere di tali eventi criminali”. Secondo i consiglieri di opposizione “da segnalazioni fatte dai cittadini o da sopralluoghi, si viene a sapere che moltissime delle telecamere e delle foto trappole con le quali si dice di aver messo in sicurezza le frazioni sono spente perché senza sistema di manutenzione o addirittura compromesse”.
Alle accuse di immobilismo mosse da Sardi, Torrini e Bini, il sindaco Edoardo Prestanti risponde che a seguito dell’ultima spaccata ha provveduto a fare immediata richiesta alla Prefettura di convocazione del Comitato ordine e sicurezza pubblica per trattare la questione. “Il sindaco non è uno sceriffo – afferma Prestanti – ma può pretendere più controlli di polizia dagli organi competenti. Le competenze in materia di sicurezza ricadono sul Ministero dell’Interno, che le esercita mediante questura e prefettura. Il sindaco può, però, valutati i fatti e accertato il livello di criticità della sicurezza urbana, chiedere agli organi competente di agire e predisporre ogni azione necessaria ad arginare e ad abbassare il livello di guardia. Ed è quanto abbiamo fatto”.
Foto di archivio