5 Agosto 2023

“Scala il caro scuola”: da Banca Alta Toscana buoni per l’acquisto di libri ma anche borse di studio e progetti didattici

Lo scorso anno l'istituto ha erogato oltre 400 contributi per l’acquisto di libri scolastici, per un valore complessivo di circa 15mila euro


Anche per il prossimo anno scolastico, Banca Alta Toscana ha rinnovato la campagna “Scala il Caro Scuola”, che intende sostenere le famiglie nell’acquisto dei libri di testo scolastici per i propri figli. L’iniziativa storica dell’istituto di credito cooperativo, in collaborazione con 23 cartolibrerie convenzionate, riconosce dei contributi a soci e figli di soci per abbattere il “caro” libri e far risparmiare qualcosa alle famiglie in vista del ritorno sui banchi di settembre degli studenti delle scuole medie inferiori e superiori.

L’ammontare del buono riconosciuto dalla Banca varia in base alla classe e al tipo di istituto frequentato, secondo i parametri di spesa del Ministero dell’Istruzione. In particolare, per le scuole medie inferiori il contributo può arrivare fino a 45 euro, mentre per le scuole superiori la somma massima è di 58 euro. A questi contributi riconosciuti da Banca Alta Toscana si aggiungerà uno sconto del 5% che verrà applicato dalle cartolibrerie aderenti alla campagna, dislocate nei comuni su cui opera l’istituto di credito cooperativo, il cui elenco è disponibile sul sito www.bancaaltatoscana.it. Lo scorso anno, Banca Alta Toscana ha erogato oltre 400 contributi per l’acquisto di libri scolastici, per un valore complessivo di circa 15mila euro.

Rispetto allo scorso anno scolastico e alle lauree magistrali che verranno conseguite entro il prossimo 30 settembre, è operativa un’altra iniziativa storica di Banca Alta Toscana: il bando per borse di studio in favore dei soci e dei figli dei soci. Per questa 26° edizione sono stati stanziati 26.000 € per il conferimento di 56 borse di studio. Saranno accolte le domande pervenute dagli studenti che hanno conseguito la licenza media (200 euro), la maturità (400 euro) oppure la laurea magistrale (700 euro) con il massimo dei voti. Un ulteriore riconoscimento da 1.000 euro è messo a bando per chi consegua una laurea universitaria magistrale con votazione di 110, con tesi sul tema della cooperazione o sul credito cooperativo.

«Promuoviamo da tanti anni queste due iniziative – spiega il presidente Alberto Vasco Banci – perchè la Banca intende sostenere le famiglie nel percorso di studi dei ragazzi e riconoscere il merito scolastico. Ogni anno abbiamo piacere di incontrare i vincitori delle borse di studio e consegnare loro i riconoscimenti nel corso diuna cerimonia pubblica presso il nostro Forum divenuta nel tempo una lieta tradizione pre-natalizia: in 25 anni Banca Alta Toscana ha premiato oltre 900 studenti e distribuito borse di studio per un valore di circa 750 mila euro».

Banca Alta Toscana è vicina al mondo della scuola anche attraverso altre iniziative legate alla didattica: è giunta alla sedicesima edizione “A Scuola di Banca”, il corso di alta formazione in collaborazione con l’Istituto Capitini di Agliana. Una convenzione con l’istituto Pacini di Pistoia ha portato i primi due studenti a svolgere un periodo di apprendistato in contesto lavorativo nell’ambito del progetto P.T.C.O. (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento). La Banca ha inoltre aderito al progetto “Verso la Toscana 2030”, sulla diffusione della cultura cooperativa promosso da Confcooperative Toscana, Federazione Toscana Bcc, Fondosviluppo e Coop WorkInClass: un percorso, condotto nelle scuole, per la creazione di una impresa cooperativa simulata, grazie all’aiuto di un tutor cooperativo.