Cumuli di rifiuti abbandonati in due zone collinari, individuato il responsabile: scatta la maxi-multa
Azione congiunta di Polizia Municipale, Provinciale e ispettori di Alia attraverso la task-force ambientale nata tre anni fa e che si è occupata dell'indagine. Le discariche si trovavano nell'area Bifolchi-Cavagliano e a Cerreto
Doghe di un letto, mobili in legno e in metallo ma anche vestiti, suppellettili in plastica e oggetti di uso quotidiano. Due vere e proprie discariche a cielo aperto sono quelle segnalate da alcuni cittadini in zone collinari – una nell’area Bifolchi-Cavagliano, l’altra a Cerreto – e attorno a cui si è concentrata l’attività di indagine del Coordinamento esposti e segnalazioni composto da Polizia municipale, Polizia provinciale e Ispettori Ambientali di Alia: una vera e propria task-force ambientale nata per contrastare il fenomeno degli abbandoni. Le ispezioni sui cumuli di rifiuti, attraverso una serie di sopralluoghi, hanno permesso di risalire ad un unico responsabile, identificato con fondate prove raccolte a suo carico. Una volta convocato nel comando della Municipale, il soggetto ha ammesso la propria responsabilità dichiarandosi colpevole di entrambi gli episodi e ricevendo due verbali, per una sanzione totale di 1.200 euro. Le zone sono state ripulite.
“Il coordinamento segnalazioni e esposti, a tre anni dalla sua costituzione, dimostra ancora una volta la sua efficacia – commenta l’assessore alla Polizia Municipale, Sicurezza e Mobilità del Comune di Prato Flora Leoni -. Le indagini hanno portato all’individuazione del responsabile grazie alle segnalazioni della cittadinanza pervenute correttamente agli enti deputati al controllo. Co.Es.Se è uno strumento che consente di non disperdere energie e ottimizzare l’attività di accertamento dimostrando che questa è la direzione da perseguire’.
L’attività del Coordinamento esposti e segnalazioni ha superato alla fine del 2022 le 100 segnalazioni, mentre da gennaio a oggi il nucleo è già intervenuto per 24 accertamenti, che hanno portato finora a 135 ispezioni.