Due bollette pazze per un importo complessivo di 4.825,78 euro, relative ad 11 mesi di fatturazione del gas con Estra. Il signor Franco Raugei, 90 anni, di Poggio a Caiano ieri è comprensibilmente trasalito nel ritirare la posta, anche perchè i figli nei mesi precedenti avevano contattato più volte il call center aziendale per chiedere l’invio delle bollette che non erano più arrivate dal luglio 2022, ovvero da quando la famiglia aveva cambiato il contratto di fornitura, rimanendo sempre nel mercato libero con Estra, ma aderendo ad offerte commerciali prospettate come più vantaggiose. Ieri, invece è arrivata la doccia fredda: nonostante i consumi si siano ridotti di circa il 20% e nonostante prima dello scorso inverno la famiglia avesse sostituito la vecchia caldaia con una più efficiente, sono arrivate le due bollette “monstre” da 3.566,78 euro, da pagare entro il 9 agosto e da 1.348,55 euro, da pagare entro il 24 agosto.
“Sono andato subito al punto clienti di Estra in via San Giorgio a Prato per avere spiegazioni – spiega Carlo Monteforte, genero del signor Raugei – ma gli operatori mi hanno risposto che avrebbero potuto soltanto rateizzare la somma, che io non ho intenzione di pagare. Abbiamo sollecitato 4 o 5 volte nel corso dei mesi l’invio delle bollette bimestrali, e tutte le volte ci veniva detto che c’erano contrattempi di natura tecnica sulle fatturazioni e che avrebbero risolto. Adesso mi ritrovo con degli importi che non ritengo giustificati: se avessi ricevuto regolarmente le bollette, con importi così alti, avrei preso provvedimenti, avrei spento il gas o avrei cambiato fornitore”.
Estra, contattata da Tv Prato, si è resa disponibile per una verifica immediata dell’accaduto. “Purtroppo a seguito del cambio del sistema gestionale avvenuto lo scorso anno, ci sono state disfunzioni e problemi di fatturazione che per alcuni clienti si sono protratti nel tempo” – fanno sapere dall’azienda. Oltre al ritardo nell’invio delle bollette (per cui secondo le indicazioni dell’Arera, Estra ha già riconosciuto l’indennizzo massimo di 60 euro), c’è stato però un errato calcolo dell’importo da fatturare.
“Si è verificata un’anomalia per cui in alcune componenti della tariffa, i consumi sono stati considerati due volte – spiegano da Estra -. Abbiamo immediatamente provveduto a stornare le due bollette, che saranno di fatto annullate, e provvederemo nei prossimi giorni a ricalcolare gli importi”. La somma corretta dovrebbe essere inferiore ai 3.000 euro, da corrispondere in 6 o 7 rate.
“L’azienda contatterà l’utente, con il quale si scusa per il disagio, e gli prospetterà un piano di rateizzazione” fa sapere Estra. Quanto all’aumento del costo del gas rispetto al contratto precedente del signor Raugei, si sarebbe trattato di cause riconducibili alle dinamiche di mercato, influenzate dalla guerra russo-ucraina, che ha fatto schizzare verso l’alto il prezzo della materia prima.
Dario Zona