I Circoli Arci di Viaccia e Iolo aprono le porte ai servizi offerti dai Caaf CGIL con i volontari delle sezioni PD. A settembre saranno inaugurati due nuovi sportelli di assistenza fiscale che permetteranno ai cittadini di accedere con semplicità e immediatezza alle principali prestazioni: certificazione Isee, dichiarazione dei redditi, modello 730, contratti di colf e badanti, locazioni, IMU, pratiche di successione, richieste di sostegno al reddito, permessi di soggiorno. L’accesso agli sportelli, che saranno collocati nelle due Case del Popolo di Viaccia e Iolo, sarà possibile tramite i normali canali di prenotazione della CGIL: il numero verde 800.730.800 (da telefono fisso), e il 199.100.730 (da mobile), la prenotazione on-line su prenotazioni.regionale.tosc.cgil.it.
“Questa è la prima iniziativa che mettiamo in campo all’interno di un percorso che stiamo costruendo con Cgil e Arci – spiega Edoardo Carli, dirigente del PD Prato – nella direzione di aprire sempre di più i circoli Arci e i circoli PD al territorio, attuando pratiche di mutualismo e di solidarietà. Da settembre ci si potrà rivolgere agli sportelli di assistenza fiscale delle Case del Popolo di Viaccia e Iolo per tutte quelle richieste che fanno parte della nostra quotidianità. Mentre il governo Meloni taglia fondi e servizi, noi lavoriamo con grande umiltà alla costruzione di una vasta rete sociale, capace di fornire risposte concrete ai bisogni dei cittadini”.
“I circoli ARCI confermano la loro funzione, non solo di presidi culturali, ma anche di spazi di prossimità sociale e di mutualismo mettendosi in rete con quei soggetti politici e sindacali capaci di promuovere azioni che rispondano ai bisogni dei territori. Mentre da destra si promuove una cultura sempre più individualista, noi continuiamo ad impegnarci in una dimensione di intervento che sia collettiva e di comunità” sottolinea Doriano Cirri, vice-presidente di Arci Prato.
“Con questa collaborazione diamo concretezza a quanto condiviso nel manifesto ‘Insieme per la Costituzione’ e nell’appello ‘Uniamoci per salvare l’Italia’, ovvero una grande alleanza democratica per la persona, il lavoro e la socialità, mettendo a valore ogni energia disponibile dell’associazionismo, del volontariato, del Terzo settore, del movimento sindacale, col sostegno delle istituzioni e dei partiti democratici. Un’alleanza che guarda al presente e al futuro attraverso i valori della solidarietà e della prossimità promuovendo una nuova cultura politica dell’ascolto e dell’incontro”, dichiara Lorenzo Pancini, segretario generale CGIL Prato.
“Stiamo costruendo un partito aperto, popolare e soprattutto radicato sul territorio – afferma Marco Biagioni, segretario del PD Prato – Per farlo abbiamo il dovere di stare vicino alle persone, cercando di rispondere alle esigenze e ai problemi di tutti i giorni. Esattamente l’opposto di quello che sta facendo il governo Meloni che invece è impegnato a combattere una guerra contro i poveri e non contro la povertà. Cancellare dall’oggi al domani l’unica misura di sostegno al reddito, come ha fatto la destra con il reddito di cittadinanza, avrà ripercussioni pesanti anche nella nostra città. L’apertura delle nostre sedi a iniziative e servizi utili ai cittadini è nel solco di quello spirito che ha sempre contraddistinto la storia della sinistra e che noi vogliamo recuperare. Non è solo necessario, ma doveroso, se non addirittura identitario, che la più grande forza progressista della provincia sia al fianco della gente, in ogni fase della sua vita, nei suoi bisogni e nei suoi sogni”.
