Una montagna di vita, alla scoperta della storia del Rifugio Pacini
Sabato 8 luglio inaugurazione della Biblioteca del Viandante, escursione e racconto storico alle origini del Pian della Rasa
Al Rifugio Pacini nasce “La Biblioteca del viandante”, una biblioteca nel bosco che si aggiunge a quella già esistente di Cave grazie al Comune di Cantagallo e alla Fondazione Cdse. Sarà l’assessora alla Cultura del Comune di Cantagallo Maila Grazzini a inaugurare questa nuova opportunità di lettura nell’ambito della giornata “Una montagna di vita – Alla scoperta della storia del Rifugio Pacini” che sabato 8 luglio celebrerà il ruolo del rifugio ieri e oggi.
La giornata inizia, infatti, alle ore 9,45 con il ritrovo al Centro visite di Cantagallo e la colazione in natura. Poi partenza con mezzi propri per il parcheggio “la racchetta” (sulla strada per la Rasa). Alle 10,30 via all’escursione di 1,4 chilometri con la guida di Legambiente Prato e alle ore 12, al Rifugio Pacini, Alessia Cecconi del Cdse condurrà i partecipanti in un “Viaggio nel tempo, alle origini del Pian della Rasa e dell’Escursionismo pratese”. Il Rifugio Pacini porta infatti il nome del Cavalier Luigi Pacini, proprietario terriero e benefattore di Cantagallo, che donò al CAI i quattromila metri quadri di terreno necessari alla costruzione del rifugio. L’opera fu conclusa in 5 anni e inaugurata con una cerimonia a cui partecipò una “folla festante di valligiani, alpinisti e cittadini” il 7 luglio 1936.
Quindi l’inaugurazione de “La Biblioteca del Viandante”. Al rifugio Pacini sono stati donati e catalogati dalla Fondazione Cdse qualche decina di volumi dedicati alla storia, alle tradizioni e all’ambiente del territorio di Cantagallo e della Val di Bisenzio. I libri possono essere consultati sul catalogo on line del Sistema bibliotecario pratese.