24 Luglio 2023

Scegli il colore giusto per non sbagliare la raccolta differenziata, ecco la nuova campagna di Alia

Coinvolgerà 1,5 milioni di utenti in 58 Comuni toscani


Blu, giallo, verde. “Non restare imballato! Scegli il colore giusto” è la nuova campagna di informazione, comunicazione e sensibilizzazione di Alia Multiutility Toscana che punta sulla facilità di associazione con i colori dei contenitori dedicati alla raccolta di carta, vetro, plastica e metalli per fare breccia nella memoria dei suoi utenti. L’esigenza è quella di diffondere, fra i cittadini dei 58 Comuni serviti, informazioni e buone pratiche sulla corretta raccolta differenziata, sul valore del riciclo dei materiali da imballaggio, sulla sostenibilità ambientale e sull’economia circolare, facendoli sentire protagonisti attivi del cambiamento. Sostenibilità ed economia circolare diventano così temi sui quali richiamare i circa 1,5 milioni di abitanti delle tre province di Firenze, Pistoia e Prato (829mila utenze fra domestiche e non domestiche) con indicazioni di facile e immediata comprensione, per favorire un nuovo senso di consapevolezza e responsabilità.

A ogni imballaggio corrisponde un giusto colore del contenitore: nel blu si conferiscono plastica e metallo, nel verde il vetro, nel giallo la carta.

Attorno a questo semplice paradigma ruotano tutti i materiali informativi prodotti a supporto della campagna di Alia: videoclip di animazione in motion graphic, locandine e flyer, banner e slider per web, che verranno diffusi tramite i canali social dell’azienda e sui tradizionali organi di informazione locali (carta stampata, radio, tv e siti internet), oltreché affissi nei territori serviti.

La campagna di comunicazione è finalizzata a informare i cittadini sui vantaggi del riuso e del riciclo dei materiali da imballaggio, contribuire a incrementare, anche in termini di qualità, la raccolta differenziata, accrescere e consolidare la conoscenza sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare, promuovere comportamenti virtuosi e buone pratiche, diffondere messaggi tesi a potenziare la riduzione della produzione dei rifiuti indifferenziati e a diminuire le frazioni estranee all’interno dei canali di raccolta.