“I saldi in partenza? Ci lasciano buone aspettative, perché più che in passato la città intercetta flussi turistici importanti e per il fatto che la grande fornitura ancora disponibile, complice la stagione che ha svoltato tardi, rende ancora più appetibile l’appuntamento con gli acquisti nei negozi fisici”. Lo dice Sergio Tricomi, Presidente interprovinciale Federmoda, alla vigilia dell’inizio dei saldi estivi fissato per giovedì 6 luglio.
“La stagione – osserva Tricomi – è stata fino a qui condizionata dal meteo. La pioggia e le temperature di giugno hanno ritardato la vendita dei capi più prettamente estivi: ne consegue che, adesso, possiamo lasciarci alle spalle due mesi di relativa incertezza. Le aspettative sono buone perché – precisa – il prodotto non mancherà: i negozi hanno ampia disponibilità in magazzino e poter contare su un assortimento completo a prezzo di saldo è sicuramente allettante. Inoltre, contiamo sull’apporto dei turisti: quelli nuovi, determinati dall’overbooking fiorentino, e quelli ormai consolidati. Amano il made in Italy ed evidenziano una buona capacità di spesa. Oltre a questo – conclude – una spinta importante arriverà sicuramente dalle molte iniziative previste in città nel mese di luglio: il calendario è davvero denso e promette di attirare in centro il pubblico delle grandi occasioni”.
Che la partenza dei saldi rappresenti un momento importante lo testimoniano anche i diretti interessati. “Si tratta – commenta Duccio Mantellassi, del negozio Mantellassi Calzature – di una fase in cui attendiamo specialmente un pubblico in cerca di buone occasioni. Noi avremo a prezzi interessanti sia i brand che alcuni prodotti artigianali. In questo senso metteremo a disposizione anche oggetti più eleganti, adatti alla stagione delle cerimonie”. Per Massimo Macchini, del negozio Priveè: “I saldi sono sempre un momento importante. Un anno fa la stagione era stata particolarmente calda, mentre adesso siamo tornati ad un clima più mite, che implica una maggiore fornitura di capi estivi in questo periodo, da parte nostra. I giovedì estivi – prosegue – rappresentano una buona occasione per far decollare gli affari e per intercettare una clientela diversa da quella storica, che ci frequenta tutto l’anno”.