26 Luglio 2023

Riforma 118, dal primo agosto a Vaiano ci sarà l’ambulanza con infermiere a bordo 12 ore

Implementerà l’attività del mezzo di soccorso con medico a bordo che serve tutta la Vallata e delle due ambulanze con personale volontario presenti a Vaiano e Cantagallo


La Asl fa un primo passo indietro sulla riforma del 118. Dopo le pressioni dei sindaci della Vallata, con in testa il primo cittadino di Vaiano Primo Bosi, a partire da martedì 1 agosto a Vaiano verrà attivato un mezzo di soccorso 12 ore al giorno (dalle 8 alle 20) con personale infermieristico a bordo. La decisione è stata presa dall’Azienda Toscana Centro “dopo aver valutato le particolarità territoriali della Val di Bisenzio, con un territorio ampio e fatto di piccole frazioni anche molto isolate – si legge in una nota della Asl -, e dopo aver ascoltato la voce dei tre sindaci della Vallata”. Il mezzo andrà ad intervenire su tutto il territorio della Val di Bisenzio e ad integrare il servizio medico 24 ore al giorno assegnato a Vernio, ma che offre soccorso su tutta la Vallata, oltre alle due ambulanze h24 a Cantagallo e Vaiano con personale volontario. Il soccorso infermieristico verrà attivato grazie ad un potenziamento orario degli infermieri già in servizio sul territorio. A Vaiano, lo ricordiamo, prima dei tagli del 118 era presente una postazione medica, che è stata soppressa dalla riforma e sostituita ora, dopo il dietrofront della Asl, con un’ambulanza con infermiere a bordo.

Soddisfatto il sindaco di Vaiano Primo Bosi: “Gli accordi erano di attivare il servizio ad ottobre, con la promessa però di impegnarsi per accelerare i tempi. E così è stato fatto. Sono  davvero molto soddisfatto per la decisione di potenziare il servizio di primo soccorso, le esigenze delle nostre comunità sono state ascoltate per questo ringrazio la Asl Toscana Centro e la Regione. Questa decisione è un risultato non scontato ma necessario per garantire la sicurezza dei cittadini in un territorio densamente abitato e con una situazione infrastrutturale complessa. Ringrazio anche tutti coloro, amministratori e cittadini, che hanno condiviso l’impegno per il raggiungimento dell’obiettivo”.

Oltre a questi mezzi di soccorso disponibili in Vallata, l’Asl ricorda anche la possibilità di attivare all’occorrenza i soccorsi della vicina Prato ed in particolare l’automedica, detta Alfa, operativa nella postazione di emergenza territoriale, all’interno della palazzina Ovest dell’ex ospedale Misericordia e Dolce. A bordo dell’automedica è presente un equipaggio formato da un medico e un infermiere. La PET, la Postazione di Emergenza Territoriale, è attiva 24 ore su 24 e va ad integrare in caso di bisogno gli altri mezzi di soccorso.

Se la Val di Bisenzio ha ottenuto una prima risposta dall’Asl, lo stesso non si può dire per Montemurlo dove la riforma del 118 ha comportato la soppressione dell’ambulanza con medico a bordo h24, sostituita da una con infermiere attivo soltanto nelle 12 ore diurne. A questo proposito l’Asl ricorda “il potenziamento già avvenuto nella piana pistoiese qualche mese fa, dove, ad Agliana, dallo scorso primo aprile l’ambulanza medicalizzata h12, con solo medico a bordo, è stata sostituita con un’automedica, con presenza sia del medico che dell’ infermiere, h24”.