18 Luglio 2023

Messa in sicurezza dei ponti: aggiudicati i lavori al Petrino, deserta la gara per il ponte alla Vittoria

I due interventi saranno finanziati con circa 900.000 euro del Pnrr


Una gara aggiudicata ed una andata deserta. E l’esito dei due bandi del Comune di Prato, con fondi del Pnrr, per l’adeguamento e la messa in sicurezza di due ponti cittadini che costituiscono anche snodi fondamentali della viabilità pratese: il ponte Petrino, che collega viale della Repubblica con Via Firenze, e il ponte alla Vittoria che unisce la stazione e il centro. I lavori al Ponte Petrino sono stati aggiudicati per circa 321.000 euro all’azienda fiorentina Raveggi srl che ha presentato un preventivo con il 13,17% di ribasso rispetto alla base d’asta, migliore rispetto all’altra offerta pervenuta. Nessuna proposta è invece giunta da parte delle 5 aziende invitate a partecipare per il risanamento del Ponte alla Vittoria, un’opera da 525.000 euro che sarà nuovamente messa a bando.

L’adeguamento del Ponte Petrino
Ma vediamo quali sono gli interventi previsti. Il cantiere al Ponte Petrino che ha già una ditta aggiudicataria prevede l’adeguamento statico dell’infrastruttura, costruita negli anni Sessanta, che presenta ammaloramenti superficiali del calcestruzzo e armature arrugginite prive di idoneo copriferro. In particolare – come emerso dalle verifiche eseguite da Consiag Servizi – “i piloni versano in condizioni molto gravi e risulta urgente il rifacimento dei pulvini in quanto ci sono ferri completamente scoperti”. Il Ponte Petrino a giugno 2019 è stato anche sottoposto ad un’analisi di vulnerabilità con esami in laboratorio che hanno fatto emergere “carenze strutturali nei confronti dei carichi statici e dinamici non sismici su alcuni elementi in elevazione come le travi principali, la soletta, i traversi centrali e il pulvino laterale di appoggio alla trave esterna. Il coefficiente di sicurezza minimo riscontrato su tali elementi è pari al 60% del carico previsto dalla normativa”.
Per questo, gli interventi richiesti riguardano l’impiego di materiali con fibre di carbonio per aumentare la resistenza a taglio e/o flessione degli elementi strutturali. “Per soddisfare le carenze dellla soletta in cemento armato – prosegue la relazione tecnica del progetto comunale – si prevede di inserire delle reticolari rompitratta in acciaio così da spezzare la luce della soletta e ridistribuire i carichi da traffico gravanti sull’impalcato”.

 

L’intervento al Ponte alla Vittoria

Per quanto riguarda invece il Ponte alla Vittoria, si tratta di un’opera risalente agli anni Trenta con struttura in cemento armato e pile in muratura. Il progetto della gara andata deserta prevede interventi di rinforzo locale in modo da “portare il ponte in condizioni di operatività”, giacchè “portare il ponte in condizioni di adeguamento risulta eccessivamente oneroso da un punto di vista tecnico ed economico”.


Le opere di ripristino riguarderanno la ricostruzione del copriferro della soletta inferiore, delle travi e dei traverso, previo trattamento delle armature arrugginite; il rinforzo delle travi in campata mediante l’applicazione di speciali lamine in mezzeria, il ripristino dei giunti a sella Gerber con inserimento di barre di rinforzo a taglio; l’alleggerimento del manto di asfalto superficiale e l’inserimento di guaine protettive a protezione della percolazione dell’acqua piovana.