5 Luglio 2023

Giovani Democratici: “Il comune di Prato introduca Ius soli e Ius culturae nel proprio Statuto”

Il segretario dei Gd Ghelardini a favore di un'iniziativa "analoga a quella di Bologna, che ha conferito la cittadinanza onoraria alle persone non comunitarie nate e cresciute a Prato"


“Nell’ambito del percorso di modifica dello Statuto del Comune di Prato è fondamentale che sia previsto il conferimento della cittadinanza onoraria a tutte le persone non comunitarie nate e cresciute qua. Bologna ci ha preceduti: si tratta di un’iniziativa attraverso la quale le città compensano il vuoto normativo nel trattare da cittadini persone che la nostra legge – del 1992 – non riconosce tali. A Prato un minore su tre vive questa condizione d’ingiustizia, non possiamo più aspettare” dichiara Niccolò Ghelardini, segretario dei Giovani Democratici Prato.

“Nelle scorse settimane la nostra città ha ospitato gli Stati Generali delle Comunità, che hanno coinvolto centinaia di persone nel ribadire l’urgenza di una nuova legge in materia d’immigrazione e cittadinanza e nel condividere i punti della proposta pratese e toscana per l’Italia e per l’Europa. Sono state coinvolte associazioni, comunità, terzo settore, iscritti e non iscritti, militanti e assessori, dal nostro sindaco all’assessora regionale Serena Spinelli, dal responsabile nazionale Politiche Migratorie Majorino all’europarlamentare Bartolo, tutti concordi nel sostenere l’urgenza di questi passi avanti. Adesso è il momento di dimostrare che Prato è all’altezza degli ideali che rivendica, delle proposte che promuove in ambito nazionale ed europeo, partendo da qua. Anche sul piano locale – conclude il segretario dei Giovani Dem – si riconoscano i diritti di tutti quei giovani italiani che non vengono riconosciuti dalla nostra normativa, ma ai quali possiamo dare un chiaro segnale nelle nostre città”.