18 Luglio 2023

Fucile rubato e 18 munizioni nella casa dove sconta l’obbligo di dimora: scoperto e arrestato dai carabinieri

La perquisizione al 43enne è scattata nel corso di un procedimento che lo vede indagato per ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento


Si sono alla fine aperte le porte del carcere per un 43enne italiano, residente a Prato e pregiudicato, che è stato trovato in possesso di un fucile di provenienza furtiva, nel corso di una perquisizione domiciliare, eseguita dai carabinieri e disposta dalla procura nell’ambito di un’indagine che lo vede indagato per ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento. L’uomo aveva nascosto l’arma nella fodera di una valigia in un armadio in camera da letto. Accanto al fucile a canne mozze calibro 12, risultato rubato a Pistoia a febbraio scorso, c’rano anche 18 cartucce. L’arma ed il relativo munizionamento è stato sottoposto a sequestro dai militari della stazione di Iolo. L’arresto, effettuato mercoledi 12 luglio, è stato convalidato dal Tribunale di Prato, che non ha disposto misure afflittive più pesanti nei suoi confronti, pur essendo il 43enne già precedentemente gravato dall’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria per altri reati.
La Corte di Appello di Firenze, nei giorni scorsi, ha aggravato la misura cautelare al quale era sottoposto il 43enne, assegnandolo al carcere. L’uomo è stato così portato alla Casa Circondariale di Prato a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Foto di archivio