20 Luglio 2023

Commercio, voucher fino a 700 euro per chi lavora nel terziario

Potranno essere usati per spese sanitarie e scolastiche


Sostenere il reddito di coloro che lavorano nelle imprese  che si dedicano al commercio e ai servizi, tramite l’erogazione di voucher che possono arrivare fino a 700 euro, spendibili entro il 28 febbraio 2024 nel circuito dei negozi convenzionati in tutta la regione. È l’obiettivo di “Il buono che meriti”, l’iniziativa dell’Ente Bilaterale del Terziario Toscano E.Bi.T.Tosc., l’organismo paritetico costituito da Confcommercio Toscana e dalle organizzazioni sindacali regionali dei lavoratori Filcams CGIL, Fisascat CISL e UilTuCS Toscana.

Il progetto, nato nel 2021 per affiancarsi alla cassa integrazione, quest’anno si declina seguendo ulteriori direzioni: i figli, lo studio, la salute. La somma complessivamente messa a disposizione su scala regionale è pari a 660mila euro. Un anno fa sono stati circa 5200 i lavoratori che hanno beneficiato dell’iniziativa. Ad usufruirne, in particolare, saranno i lavoratori e le lavoratrici che presentano un ISEE fino a 32mila euro (tetto salito rispetto alla scorsa edizione, quando si era configurato fino a 25mila euro): ognuno potrà richiedere un massimo di tre voucher, rivolgendosi agli info point delle organizzazioni sindacali socie dell’ente, entro il 31 dicembre. Considerato che i voucher verranno assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, è consigliabile affrettarsi.

“Una misura – ha commentato Marco Leporatti, vicedirettore di Confcommercio Pistoia e Prato –  che promette di generare ricadute positive sul territorio, sia andando a tutelare le fasce più vulnerabili, sia spingendo il tessuto commerciale attraverso i consumi, fornendo così una risposta concreta rispetto ad una congiuntura economica complessa come quella attraversata”.

“Questa iniziativa – ha aggiunto Fabio Fantini, in qualità di coordinatore dell’articolazione territoriale – dimostra una volta di più come l’Ente Bilaterale del Terziario Toscano rappresenti una struttura impegnata a creare valore per i lavoratori, dinamiche destinate a riflettersi positivamente sulla loro quotidianità, situazioni che equilibrano la bilancia vita – lavoro. Crediamo che si tratti di un intervento davvero incisivo, perché porta in dote benefici tangibilli, che interessano una platea ampia”.