“Social Sport”, è pratese il progetto vincitore del bando pubblico per l’integrazione di bambini e ragazzi attraverso la pratica sportiva
L'iniziativa parte dal Soccorso e offre corsi gratutiti di pallavolo, pallacanestro, judo, wushu kung fu, ginnastica e attività mirate all'inclusione
“Social Sport”: è questo il nome del progetto ideato dalla Polisportiva Il Sogno, vincitore in Toscana del bando pubblico “Sport e Integrazione” realizzato da Sport e Salute con il finanziamento del Ministero delle Politiche sociali e del Lavoro, nato con lo scopo di creare una sinergia sul territorio tra il Comune di Prato e le realtà associative, utilizzando lo sport per veicolare messaggi importanti.
I destinatari sono ragazzi e adulti principalmente stranieri o con background migratorio residenti a Prato per la maggior parte nella zona del Soccorso, che si trovano in situazioni economiche svantaggiate, tali da non potersi permettere di fare attività sportiva, ai quali vengono offerti corsi sportivi gratuiti a carattere educativo e sociale da giugno a gennaio 2024 di pallavolo, pallacanestro, judo, wushu kung fu e ginnastica.
Inoltre, la proposta prevede anche un centro estivo, un doposcuola pomeridiano, degli incontri con nutrizionisti e testimonial sportivi e alcune attività specifiche finalizzate all’inclusione. Tra queste ultime, sabato 8 luglio dalle 16 alle 20 al Parco Liberazione e Pace, si terrà la “Giornata dei giochi antirazzisti”.
“Un progetto con un forte attaccamento alla territorialità di quartiere e che ha la necessità di creare delle connessioni con le realtà associative e istituzionali – afferma il vicesindaco e assessore allo Sport Simone Faggi -. Tutto ciò è possibile grazie alle associazioni coinvolte che hanno le competenze e la professionalità per portare avanti delle progettualità che non sono sempre facili, ma che se realizzate nel modo giusto avvicinano i giovani verso il mondo sportivo e associativo”.
Lo sport quindi come strumento di socializzazione, di creazione di relazioni e il sociale come mano amica che aiuta chi non può permettersi di pagare le quote di iscrizione per l’attività sportiva. Un connubio che aiuta a superare lo scoglio dell’inclusione sociale e dell’integrazione, testimoniato anche dall’hashtag del progetto, “#iovengodallosport”, a simboleggiare il fatto che non importa la provenienza della persona.
Al momento si contano già circa 80 iscrizioni tra tutte le attività.
A conclusione dell’iniziativa l’intenzione è quella di dare continuità al progetto, creando anche un’app con un’offerta formativa e sportiva completamente gratuita destinata sempre a persone con disagi economici e con background migratorio. Per maggiori informazioni e iscrizioni rivolgersi a Polisportiva Il Sogno al numero: 3701559662 o scrivendo una e-mail a: polisportivailsogno@yahoo.it
Alla presentazione del progetto, stamani in Palazzo comunale erano presenti il vice sindaco e assessore allo Sport Simone Faggi insieme al presidente e al vice presidente della Polisportiva Il Sogno Alessio Valentino e Andrea Messia e la coordinatrice delle attività Samanta Giardino. Assieme a loro anche i rappresentanti dei partner coinvolti ovvero il presidente di Arti marziali Etruria Pasquale Nuzzolo, il presidente di Prato Sport Academy Gianni Querci, la segretaria generale di Uisp Prato Arianna Nerini, Simona Di Rubba di Associazione Cieli Aperti e Alessandro Viti e Elisabetta Rudilosso, rispettivamente referente regionale e provinciale della società Sport e Salute. Tra i collaboratori anche la Parrocchia Santa Maria del Soccorso.