Al posto del doppio senso con semaforo intelligente arriva il senso unico alternato senza semaforo. Tra i primi atti dell’amministrazione di Riccardo Palandri a Poggio a Caiano c’è la mezza rivoluzione della viabilità in ingresso e uscita dal Comune che passa dal ponte a Mulino.
La principale novità (anche se si tratta di una sorta di via di mezzo rispetto all’annunciato ritorno del doppio senso) riguarda, appunto, il ponte a Mulino, dove sarà istituito il senso unico alternato con diritto di precedenza per i veicoli che provengono da Prato. Come detto, non ci sarà nessun semaforo a regolare la precedenza: l’ordinanza parla dell’installazione di un “preavviso di pericolo generico e obbligo di dare la precedenza per i veicoli provenienti da Poggio a Caiano”, quindi segnaletica orizzontale e/o verticale. Sullo stesso ponte saranno istituiti il limite di velocità a 30 Km/h e il divieto di transito per i mezzi con massa complessiva superiore alle 3,5 tonnellate con conseguente deviazione su via Roma rotatoria direzione Prato (eccetto mezzi di soccorso, di trasporto pubblico, aziende di pubblica utilità e delle attività economiche presenti sul territorio comunale fino ad un carico massimo di 26 tonnellate).
L’altra novità riguarda via Pratese, che sarà a doppio senso in entrata a Poggio a Caiano nel tratto compreso tra Ponte a Mulino e intersezione con via Sottombrone, mentre i veicoli in uscita dal comune di Poggio in direzione Prato arriveranno al ponte a Mulino da via Umberto I- via Sottombrone.
Secondo l’opposizione di Poggio insieme guidata dall’ex sindaco Francesco Puggelli l’istituzione del senso unico alternato al posto del promesso doppio senso dipende dalle condizioni di carico del ponte: “Torna il doppio senso? No, l’ordinanza conferma quanto abbiamo sempre detto, ovvero che il ponte non può reggere un doppio carico veicolare. Si transiterà alternati ma il semaforo intelligente, sbandierato in campagna elettorale, è sparito! Quindi: senso unico con limite a 30 km/h (a testimonianza della pericolosità del tratto)e senza segnaletica a dirigere il traffico! E per andare a Prato tutti su via via Umberto I! E anche di questo nessuno aveva mai parlato prima! Siamo pronti a ricrederci, ma la sensazione è che pur di accontentare qualcuno, la giunta Palandri abbia deciso di modificare la viabilità solo per il gusto di “cambiare” senza aver davvero soppesato e pensato alle conseguenze su tutti noi”.