19 Giugno 2023

Lettere tra Fabio e Barbiana, quell’intensa amicizia che univa Ezio Palombo e don Lorenzo Milani

Domani, alle 21, iniziativa all’Istituto Bartolini di Vaiano con Sandra Gesualdi e Annalisa Marchi


C’è un legame fortissimo tra Fabio e Barbiana che merita assolutamente di essere messo in evidenza nell’anno in cui, in tutta Italia, si celebra il centenario della nascita di don Lorenzo Milani. Tutto si fonda sull’intenso rapporto tra Ezio Palombo e don Lorenzo Milani, sulla loro profonda amicizia, sulla loro vicinanza spirituale, sul loro modo comune di intendere la missione di preti a servizio della comunità e soprattutto dei più giovani. “La testimonianza di Ezio e di don Lorenzo resta per noi di grande attualità, il loro stare sempre dalla parte degli ultimi e dei fragili, senza compromessi, è una lezione anche per la nostra quotidianità”, mette in evidenza Giulio Bellini, assessore alle Politiche sociali del comune di Vaiano e presidente della Fondazione CDSE.

Proprio per riscoprire il valore e la contemporaneità di Ezio Palombo e Lorenzo Milani il Comune di Vaiano, l’Associazione don Lorenzo Milani e la Fondazione CDSE hanno messo a punto un programma di tre incontri, il primo – dal titolo Tenere sempre gli occhi spalancati – Lettere tra Fabio e Barbiana – si terrà domani, martedì 20 giugno, alle 21, nel Giardino della memoria dell’Istituto Bartolini. Ci saranno Sandra Gesualdi (Fondazione don Milani), giornalista e figlia di Michele Gesualdi, uno dei ragazzi di don Milani che a Barbiana venne accompagnato proprio da Ezio Palombo e Annalisa Marchi (Associazione don Milani di Vaiano), insegnante, che ha ispirato la sua attività alla “lezione” di Palombo e Milani, quest’ultimo incontrato anche attraverso un grande personaggio della scuola pratese, il professor Agostino Ammannati, storico docente del Liceo Classico Cicognini. Nel corso della serata saranno lettere alcune lettere tra don Lorenzo ed Ezio e ci sarà spazio per l’ultimo regalo lasciato alla sua comunità dal suo ex parroco, il volume che racconta la storia della gente di Fabio. L’Iniziativa è promossa nell’ambito del progetto “Siete presente, con i giovani per ripartire”, promosso dal Cesvot con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Prato.

Ezio Palombo, tra l’altro, è stato fondatore nel 1992, insieme a un gruppo di genitori, dell’Associazione don Lorenzo Milani. Era accaduto quell’anno che alla Scuola Media erano stati bocciati 18 ragazzi nelle classi prime. C’era da riflettere e da “fare qualcosa”: organizzò un gruppo di giovani volontari, il più grande aiutava il piccolo. Come si faceva anche a Barbiana e come si fa ancora, attraverso l’associazione, a Vaiano.

La storia personale di Ezio Palombo vede un momento fondamentale nell’incontro a Firenze, ancora seminarista, con don Milani, da poco sacerdote. Avrà come modello proprio don Lorenzo, quando aprirà la sua canonica di Fabio, dov’era arrivato nel 1959, ai bisognosi, specialmente i ragazzi. Diventò ‘babbo’ di più di dieci ragazzi, affidatigli dal Tribunale dei Minori di Firenze.

Per il centenario della nascita di don Milani sono stati programmati altri due incontri. Il 12 settembre, a La Briglia (ore 21), ci sarà Un’altra idea di scuola, tra Rodari e Barbiana, spettacolo prodotto da Altroteatro e Fondazione CDSE. Il 12 ottobre si terrà la Camminata della solidarietà da La Briglia a Fabio.