30 Giugno 2023

In Declassata sul tetto dell’auto, sanzionati anche gli altri due ventenni

I due passeggeri della Clio (quello sul tetto e quello in auto) rischiano anch'essi di dover rifare l'esame della patente


Dopo il conducente, rintracciato ieri mattina, la polizia municipale ha individuato e sanzionato anche gli altri due protagonisti della bravata in Declassata a bordo di una Renault Clio. Si tratta degli altri due occupanti dell’auto, il ragazzo che si era sdraiato sul tetto, aggrappato ai montanti dei finestrini aperti, ed un altro passeggero. I giovani, anche loro ventenni, si sono giustificati dichiarando che volevano festeggiare la maturità appena conseguita e sono stati multati per il pericoloso comportamento messo in atto. Ora, oltre alle multe, per i due giovani (titolari di patente) come anche per il conducente della Clio, la Municipale procederà alla segnalazione ai fini della revisione del loro titolo di guida.

“Episodi come questo dimostrano che i fenomeni sociali di oggi, sotto la spinta delle scoperte informatiche e delle nuove metodologie di comunicazione, corrono molto più velocemente della nostra società – commenta il comandante della Polizia Municipale Marco Maccioni -. In particolare, chi è tenuto a far rispettare le norme si trova privo di strumenti efficaci per contrastare queste nuove criticità come le challenge sui social: se non ne consegue un fatto grave, come per fortuna è accaduto in questo caso, gli strumenti operativi offerti dalla attuale normativa si rilevano inefficaci: nel caso di specie tutto si è risolto con sanzioni pecuniarie amministrative contenute nel codice della strada”.

Ieri sull’episodio si era espresso anche il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che aveva ritenuto risibili le sanzioni comminate in base al codice della strada al neopatentato, a cui erano stati sottratti 14 punti della patente, fatte multe per 200 euro e nei confronto del quale è stata chiesta la revisione del titolo di guida. “Davanti a comportamenti che avrebbero potuto uccidere qualcuno, togliere punti e dare una multa non basta: via la patente sia a chi è al volante che al “genio” sul tetto dell’auto.
Non devono esserci margini di tolleranza di fronte a gesti del genere” ha scritto su Facebook Matteo Salvini.