15 Giugno 2023

Addio a Francesco Nuti, il toccante omaggio di Marco Masini che canta “Sarà per te”

Ai funerali a Firenze erano presenti colleghi e amici del grande regista e attore pratese: la città era rappresentata dal sindaco Biffoni e dall'assessore Mangani


Si sono svolti oggi pomeriggio nella basilica di San Miniato al Monte di Firenze i funerali dell’attore e regista Francesco Nuti, morto lunedi scorso a 68 anni. A celebrarli padre Bernardo Gianni. Molta commozione e tanti abbracci alla ex compagna Annamaria Malipiero, alla figlia Ginevra, al fratello Giovanni e alla nipote Margherita.

Nella basilica, sulla collina che domina Firenze, erano presenti storici amici come Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Sandro e Giovanni Veronesi, Giorgio Panariello, Marco Masini, Valeria Solarino, Nicola Pecci e Gianfranco Monti, che ha preso la parola per un ricordo dell’amico.


Tra i presenti anche Matteo Biffoni, il sindaco di Prato, la città di Nuti e Dario Nardella, primo cittadino di Firenze dove era nato. A dare l’ultimo saluto anche diversi tifosi della Fiorentina, squadra di cui l’attore e regista era tifoso: una sciarpa della curva Fiesole è stata appoggiata accanto al feretro, a fianco di un cappellino.
Grande commozione al termine della cerimonia, quando Marco Masini ha cantato “Sarà per te”, il bellissimo brano portato al Festival di Sanremo da Francesco Nuti nel 1988. Un commovente inno alla paternità, che Masini ha concluso con un abbraccio a Ginevra, la figlia di Francesco Nuti.

 

In concomitanza con l’ultimo saluto a Francesco Nuti, oggi per Prato è stata una giornata di lutto cittadino, proclamato dal Comune. La famiglia ha scelto le esequie in forma privata presso la chiesa di San Miniato a Monte, ma in accordo con il fratello Giovanni la Città ha salutato Francesco con la presenza alla cerimonia funebre del sindaco Matteo Biffoni e dell’assessore alla Cultura Simone Mangani, accompagnati dal Gonfalone della Città.

“Voglio ringraziare Giovanni perché nel rispetto della volontà della famiglia, Prato comunque ci teneva a salutare Francesco. In questi anni Nuti non è mai caduto nell’oblio nella nostra città, gli eventi annuali a lui dedicati hanno sempre avuto un grande successo di pubblico, i pratesi lo hanno sempre e continuamente ricordato e continueranno a farlo – ha sottolineato il sindaco -. Non è un caso che all’interno del cartellone della Pratestate fosse già in programma il prossimo 18 luglio “Tutta colpa di Cecco”, un omaggio all’attore e regista che oggi assume un nuovo significato”.
Alle 15 in concomitanza con l’inizio del funerale anche i lavori della Commissione 3 si sono fermati per un minuto di silenzio.