«Lungo la strada». È il tema della Festa delle scuole cattoliche che torna dopo lo stop imposto dalla pandemia. L’appuntamento è per la mattina di venerdì 12 maggio nel complesso di San Domenico in centro storico. Protagonisti dell’evento saranno i bambini e ragazzi che frequentano i diciotto istituti paritari cattolici presenti a Prato e provincia.
Il programma. Il ritrovo è alle 9,30, poi spazio poi ai canti eseguiti dagli studenti e alle 10,30 appuntamento con lo spettacolo del mago e educatore Andrea Sestieri, che tra le varie cose è arrivato in finale a Italia’s Go Talent e ha partecipato a diversi programmi televisivi. A conclusione della festa, verso le ore 11,30, è previsto l’intervento del vescovo Giovanni Nerbini. Durante la mattinata inoltre gli studenti applicheranno dei mattoncini su un grande manifesto che rappresenta una strada, che fa parte di un cammino francescano. «Un rappresentante per ogni classe posizionerà il suo mattoncino sul disegno – spiega Maria Grazia Serafini dell’Ufficio scolastico diocesano –, così da significare la volontà di rimettersi in cammino insieme e ritrovarsi dopo la pandemia. Non a caso le canzoni che gli studenti proporranno durante la giornata sono “Lungo la strada” e “Mattone su mattone”, proprio a significare la volontà di riprendere insieme questo cammino».
«Siamo felici di riprendere il consueto appuntamento con la Festa delle scuole cattoliche – aggiunge don Serafino Romeo, responsabile dell’Ufficio diocesano delle scuole cattoliche -, e anche il titolo che abbiamo dato all’incontro vuole indicare proprio questa volontà di ricominciare a camminare insieme».
I numeri. Sono diciotto gli istituti paritari cattolici presenti a Prato e provincia, alcuni facenti parte della Diocesi e altri fuori, tutti coordinati dall’Ufficio per l’educazione e la scuola guidato da don Serafino Romeo. Si tratta di sette nidi, sedici scuole dell’infanzia, nove primarie, una secondaria di primo grado e una secondaria di secondo grado.
In totale nell’anno scolastico 2022-2023 risultano iscritti 2760 alunni, dei quali 610 sono stranieri, 46 certificati e 48 con disagio. I docenti sono invece 272.
Da registrare un incremento di iscritti rispetto ai due anni precedenti: quest’anno si registrano infatti 34 alunni in più rispetto al 2020/2021 e ben 141 nuovi iscritti rispetto allo scorso anno scolastico. Entrando nello specifico, 232 sono gli iscritti ai nidi (lo scorso anno erano 229); 1058 all’infanzia (nel 2021/2022 erano 974); la fetta più consistente è rappresentata dagli studenti della primaria, che sono 1158 (lo scorso anno 1144); sono invece 196 quelli che frequentano la secondaria primo grado (187 l’anno scorso) e 116 la secondaria di secondo grado (85 il precedente anno scolastico).
L’istituto che registra il maggior numero di iscritti è il Conservatorio San Niccolò, con 636 alunni tra nido, infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, seguito da San Giuseppe, con 301 studenti tra nido, infanzia e primaria.