25 Maggio 2023

Studenti, imprese e università a confronto al ‘Textile Job Day’ fra opportunità di lavoro e formazione

La giornata di orientamento e riflessione su tessile e moda si è tenuta al Pin. Fra i relatori Andrea Falchini ed Enrico Venturini di Next Technology Tecnotessile


Quando l’università incontra le aziende, e al contempo le imprese si mettono in connessione con gli studenti. Sulla base di questo obiettivo, ma anche di questa reale necessità per il distretto pratese, si è tenuta ieri al Pin la prima edizione dell’iniziativa ‘Textile Job Day’, promossa dal polo universitario in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Nhrg. Al tavolo dei relatori si sono alternativi esponenti del mondo dell’imprenditoria, società specializzate nella ricerca tessile ed esperti di risorse umane. Ad ascoltarli gli studenti del corso di laurea in Design Tessile e Moda.

La giornata è stata improntata alle esigenze del mondo del lavoro nel settore tessile e della moda in genere. La sostenibilità e i cambiamenti a cui stiamo assistendo in quest’ultimo periodo richiedono e richiederanno profili nuovi e sempre più specializzati. Lo scopo è stato quello di portare a conoscenza degli studenti queste esigenze e quali sono le professioni necessarie in questo settore, per consentire loro la scelta giusta nel corso di studi.

Durante la mattinata, dopo i saluti istituzionali di Daniela Toccafondi, presidente del Pin, e di Debora Giorgi, presidente del corso di laurea in Design Tessile, la giornata è stata introdotta da Gianni Scaperrotta, dell’agenzia per il lavoro Nhgr, che ha fatto una panoramica del mercato del lavoro oggi. A seguire ci sono stati due tavoli di lavoro. Il primo ‘Tra sostenibilità e innovazione: le sfide quotidiane del tessile” ha visto la partecipazione di Niccolò Cipriani di Rifò, di Sauro Guerri di Progetto Lana, di Martina Salvetti e Michela Papaianni di Fran Factory, Matteo Mantellassi di Manteco, e di Raffaella Pinori di Pinori Filati.

In seguito c’è stato il secondo panel dal titolo ‘La moda guarda al futuro puntando su ricerca e collaborazione’. Qui sono intervenuti Andrea Falchini ed Enrico Venturini di Next Technology Tecnotessile, Francesca Nardi del Consorzio Detox e Stefano Cavestro di Aictc. Falchini ha parlato delle tante applicazioni dell’innovazione non solo in ambito tessile, oltre a sottolineare l’importanza per un’azienda di monitorare e misurare la propria produzione e gli impatti. Venturini si è soffermato sulla strategicità di essere preparati sul fronte del recepire le opportunità offerte dai finanziamenti europei, indicando al contempo alcuni consigli ai giovani che intendono aprire una start up. Cavestro invece ha parlato del ruolo della chimica nel tessile, spiegando le differenze fra colori sintetici, naturali, chimica bio-based e chimica sintetica. Infine Nardi ha parla di di certificazioni e della riduzione dell’impatto dei processi produttivi.

Nel pomeriggio, anticipato da un intervento sull’importanza della comunicazione, soprattutto video, in questo settore di Francesco Leoni di Runway, si è tenuto l’orientamento degli studenti da parte di Nhrg.

“Textile Job Day, alla sua prima edizione, vuole diventare un punto di riferimento per il rafforzamento del rapporto aziende e università e, allo stesso tempo, un punto di partenza per giovani laureati pronti ad affacciarsi al mondo del lavoro” concludono gli organizzatori.