30 Maggio 2023

Scienza e spiritualità in dialogo a Villa del Palco

Domenica 4 giugno alle ore 15 a Prato il primo evento del Festival Economia e Spiritualità


Parte l’ottava edizione del Festival Economia e Spiritualità. Il primo evento su tutto il territorio toscano si svolge nella città di Prato presso la Villa del Palco, dove domenica 4 giugno alle ore 15 si terrà una tavola rotonda ad ingresso libero per riflettere insieme a Federico Faggin, padre dei microprocessori, Paolo Gamberini SJ, scrittore e teologo, Pier Luigi Luisi, membro del Mind and Life Institute fondato da Francisco Varela e dal Dalai Lama, padre Guidalberto Bormolini, religioso e antropologo, Daniela Lucangeli, presidente di mind4children e il neurobiologo Stefano Mancuso su come le scienze possano entrare in dialogo con la spiritualità.

La tavola rotonda, organizzato con il patrocinio del Comune di Prato, rappresentato da un saluto del sindaco Matteo Biffoni, sarà la conclusione di un importante ritiro che vede radunati alcuni tra i più grandi nomi della scienza e della fisica italiana noti a livello internazionale, a riflettere di Scienza e Spiritualità alla luce di quanto la scienza stessa ci dice con Albert Einstein: “La più bella e profonda emozione che possiamo provare è il senso del mistero; sta qui il seme di ogni arte, di ogni vera scienza.”

In un mondo ipertecnicizzato, come dice uno dei padri dell’antropologia del ‘900, sorgerà un bisogno immenso di spiritualità, e questa voce profetica si è realizzata in tutti e due i suoi pronunciamenti: siamo in un mondo ipertecnicizzato, e in effetti la sete di spiritualità è infinita, come altrettanto è infinita la meta della ricerca scientifica e della ricerca spirituale. “Il mistero è la fonte della scienza – afferma Padre Guidalberto Bormolini, co-ideatore del Festival – ma anche la fonte e la meta della spiritualità. Esiste un terreno comune, ed è tempo che si percorrono vie comuni per saziare i bisogni fondamentali dell’essere umano.”

“Si allarga la rete dei Comuni della Toscana che partecipano a questa iniziativa che consente una riflessione in un tempo un pò sospeso e in cui tutti siamo di corsa e assillati dalle scadenze e dagli impegni- aggiunge l’assessore alla Cultura Simone Mangani – Il Festival riesce a creare l’occasione per darci del tempo. Il primo appuntamento in Toscana è a Prato ed è aperto a tutti coloro che vorranno partecipare, senza bisogno di adesioni, per allargare i confini di ciascuno”.

Per informazioni vedi www.sanleonardoprato.it, segreteria@ricostruirelavita.it