Si è tenuta stamani, martedì 2 maggio, la presentazione della X° edizione della consegna dei riconoscimenti “Sangiorgino 2023” da parte del Centro Culturale I Ragazzi di San Giorgio APS, con il patrocinio del Comune di Prato, della Provincia e della Regione, che avverrà sabato 6 maggio dalle 15.30 nella sala conferenze della biblioteca Lazzerini. Erano presenti il sindaco Matteo Biffoni, Fabio Romanelli presidente del Centro Culturale I Ragazzi di San Giorgio APS ETS, Claudio Biancalani vice presidente e Ivana Fiorita.
Il riconoscimento, fin da quando è stato istituito nel 2008, intende contribuire alla diffusione di una cultura di solidarietà fra i popoli, promuovere modelli di fratellanza e convivenza pacifica e premiare associazioni, enti, aziende, personalità e persone che si siano distinte in diversi campi: nel sociale, nella protezione civile, nell’arte, nello sport, nella musica ecc., dedicando la propria vita al bene comune, impegnandosi col proprio lavoro, sia esso sportivo, culturale, ludico, benefico, sociale, alla solidarietà, alla difesa dell’ambiente, alla biodiversità, o con particolari atti di coraggio. Inoltre, il riconoscimento viene assegnato ogni anno, e si articola in queste categorie: ambito sociale, ambito umanitario, ambito culturale, ambito sportivo e speciale. Il premio consiste per le personalità e le persone in una medaglia che riproduce il logo di San Giorgio che uccide un drago, un attestato di benemerenza e la stampa della motivazione del premio, mentre per le associazioni, gli enti e le aziende in una targa che riproduce lo stesso logo con la scritta “Premio Sangiorgino”, un attestato di benemerenza e la stampa della motivazione del premio.
Per quanto riguarda le associazioni i premiati saranno: associazione AVIS Comunale di Campi Bisenzio, associazione Corri La Vita Onlus Firenze, associazione Piazza San Donato APS Firenze, associazione Punto d’Incontro Prato, associazione Regalami un Sorriso ETS Paperino, CASI Onlus Firenze, Società della Miseria Gruppo Storico dei Conti Bardi di Vernio, associazione Nel Sorriso di Valeria San Miniato, associazione Un Prato di Libri di Prato, Distretto Rotary 2071 Firenze Est, Croce Rossa Italiana Comitato di Firenze e Croce Rossa Italiana Unità Territoriale Sesto Fiorentino. Tra gli enti ci sarà l’Istituto Geografico Militare di Firenze. Tra le aziende l’Antica Macelleria Cecchini Panzano e Prato Cultura Società Cooperativa.
Tra le personalità: N.H. generale di Divisione Pietro Tornabene, Eike Dieter Schmidt, Dario Cecchini Panzano, milite CRI Lucrezia Brachi, milite CRI Letizia Fioravanti, milite CRI Alice D’Agostino, milite CRI Celeste Formiglio, Don Gabriele Bejenaru, il presidente Comitato Firenze CRI Dr. Lorenzo Andreoni, la volontaria CRI Francesca Casali, la volontaria CRI Giuliana Lucani, il volontario CRI Leardo Romanelli, il dr. Enrico Fantini, la volontaria SVS Noemi Scotto, Maria Salvatori, Maurizio Maleci V.F., Adriano Rossi presidente AVIS Campi Bisenzio, Marcello Bevignani presidente CASI Onlus Firenze, Sig. Lucio Tramentozzi San Miniato, la dott.ssa Anamaria Popa, il cav. Francesco Di Gangi, sig. Vincenzo Iannelli, Luca Milani presidente Consiglio Comunale Firenze, sig. Denis Simeoni volontario della Protezione Civile ANC Prato, Giustino Faltoni volontario della Protezione Civile ANC Prato e il 1° Capitano com. CRI Leonardo Mosè Mandelli del Corpo Militare Volontario CRI Responsabile N.A.A.Pro. Firenze.
Infine, per la sezione speciale ci saranno il capitano Leonardo D’Alessio Responsabile Ufficio Matricola del Centro di Mobilitazione Tosco-Emiliano del Corpo Militare Volontario CRI e il personale del Corpo Militare Volontario CRI appartenente all’Unità Territoriale di Sesto Fiorentino.
“E’ una storia pazzesca quella dei ragazzi di Sangiorgino, nata fra l’amicizia e la goliardia e che si è poi trasformata in qualcosa di estremamente strutturato, un racconto della nostra città che premia chi si è contraddistinto nel volontariato – ha affermato il sindaco Matteo Biffoni -. Una bellissima storia tutta pratese o “sangiorgese” e riteniamo utile come amministrazione accompagnare questa associazione nel percorso che sta facendo, perché riescono ad offrire un giusto riconoscimento a chi dà una mano alle nostre comunità, di Prato e non solo”. “Con il nostro centro vogliamo premiare anche quelle piccole associazioni che non hanno avuto un riconoscimento ufficiale – ha aggiunto Fabio Romanelli presidente del Centro Culturale I Ragazzi di San Giorgio APS ETS -. Siamo una ventina di soci e tutti insieme portiamo avanti il nostro obiettivo, nonostante i giovani siano meno e la mentalità di essi sia cambiata rispetto ai tempi in cui eravamo noi al loro posto”.