I cittadini pratesi possono dire addio, almeno per tutto il 2023, all’efficienza del sistema informatico di Po-net, il circuito dei Comuni della provincia sul quale da decenni vengono pubblicati in tempo reale gli esiti delle elezioni amministrative, regionali e politiche. In realtà, forse, sarebbe più corretto parlare al passato, perché questa efficienza ormai da qualche settimana non esiste più. On line non solo sono servite settimane prima di vedere caricato l’elenco degli elettori aventi diritto di voto a Poggio a Caiano per le amministrative del passato weekend, ma ancora non sono stati caricati i dati relativi ai consiglieri eletti, numero di preferenze ricevute ed esito dello spoglio sezione per sezione. Numeri che probabilmente i pratesi non vedranno mai caricati on line perché il sistema di Po-net è andato completamente in tilt. La causa è da ricercare in un software di aggiornamento ad elevata tecnologia ma ormai vetusto, la cui azienda che ne curava la manutenzione ha deciso di abbandonare. E così nel giro di pochi giorni i Comuni si sono ritrovati senza un sistema di caricamento automatico on line degli esiti elettorali, dovendo inserire tutto a mano. L’essenziale è stato fatto, il resto si vedrà.
E ora che succede? Adesso la situazione è complicata. Perché i Comuni devono trovare un software alternativo a breve, da testare poi in vista del 2024. Test di tenuta che però giocoforza potrà essere effettivamente effettuato solo nella prossima primavera, quando al voto andranno Prato, Montemurlo, Vaiano, Vernio e Cantagallo. Insomma, un banco di prova durissimo, con centinaia di sezioni da seguire e migliaia di dati da inserire, al quale si arriverà con un software ‘giovane’. Nella speranza che regga senza intoppi. Altrimenti saremo costretti a seguire le elezioni alla vecchia maniera: fra messaggi dai seggi e chiamate ai rappresentanti di lista.