23 Maggio 2023

Palazzo delle Professioni, Marco Dominici è il nuovo presidente

Nominate le nuove guide che resteranno in carica per i prossimi tre anni. Paola Aiazzi è la vice presidente


Il consiglio di amministrazione del Palazzo delle Professioni, la casa comune degli oltre 5 mila professionisti che sono attivi nel territorio pratese, ha nominato le sue nuove guide che restano in carica per i prossimi tre anni. Sono Marco Dominici, perito industriale, nel ruolo di presidente e Paola Aiazzi, consulente del lavoro, come vicepresidente. Completano la squadra del consiglio Marco Barone (Avvocati), Alessandro Claudio Bigagli (Ingegneri), Pietro Brandi (Farmacisti), Alessandro Pieraccini (Geometri), Filippo Ravone (Commercialisti), Lulghennet Teklé (Architetti). Filippo Ravone, in carica dal 2020, è stato ringraziato per l’impegno generoso e il lavoro comune svolto durante la complessa fase che ha caratterizzato e seguito la pandemia.

“Il Palazzo delle Professioni è un’esperienza davvero speciale, una realtà dinamica a servizio della comunità pratese e un modello unico di collaborazione tra ordini e collegi professionali – mette in evidenza Marco Dominici – Tutti insieme, oltre le competenze specifiche di ciascuna professione, nella casa comune di via Pugliesi riusciamo a mettere a disposizione sinergie e progetti condivisi sempre guardando alle necessità dei pratesi e del sistema economico locale”.

Al Palazzo delle Professioni fanno riferimento otto realtà professionali che contano oltre 5 mila iscritti: Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, Ordine degli Avvocati, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Ordine dei Consulenti del Lavoro, FederFarma, Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati, Ordine degli Ingegneri, Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali laureati.

Nel dicembre scorso oltre 500 pratesi hanno partecipato alla festa aperta alla città promossa dal Palazzo delle Professioni con lo scopo di far conoscere un’esperienza di rete che fa da modello in Italia e di rafforzare il legame tra professionisti e comunità locale.