12 Maggio 2023

“Migranti dentro l’ex Creaf”: l’idea di Giani fa infuriare Biffoni

Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha lanciato l'idea di realizzare un Cpr nell'immobile di via Galcianese (che doveva diventare un ospedale di comunità). Biffoni: "Non ne sapevo nulla. Mancanza di rispetto verso il sindaco e il territorio"


Un ex centro per malati covid, un ospedale di comunità, anzi no, adesso un centro di permanenza e rimpatrio per i migranti. E’ il destino dell’ex Creaf di via Galcianese secondo le ultime affermazioni del governatore della Toscana Eugenio Giani. Dichiarazioni che hanno fatto arrabbiare tantissimo il sindaco Matteo Biffoni, che – pare – non fosse al corrente che il presidente della Toscana volesse realizzare un Cpr proprio a Prato. “E’ evidente che quando parliamo di accoglienza diffusa dobbiamo fare un lavoro di confronto. Per dire, ieri ci siamo sentiti con la prefetta di Prato e mi diceva che l’ex Creaf si potrebbe adattare”: queste le parole di Giani, ieri, ai giornalisti a margine di un incontro. Il presidente attribuisce quindi al prefetto di Prato Adriana Cogode l’idea di realizzare un Cpr nell’immobile di via Galcianese, che fino al 2021 era adibito a reparto Covid. Ma Biffoni non ci sta, come ha precisato questa mattina in collegamento telefonico a Prima di tutto, la rassegna stampa mattutina di Tv Prato. Una struttura molto grande, quella di via Galcianese, che secondo il primo cittadino pratese va contro il modello dell’accoglienza diffusa praticata dai comuni della Toscana.

 

Ascolta l’intervista a Matteo Biffoni nel collegamento telefonico con Prima di tutto: