Si è tenuto questa mattina l’interrogatorio di garanzia di Franco Mengoni, il 75enne che martedì all’alba ha colpito la moglie con 4 coltellate alla gola all’interno della loro abitazione di via Fiorentina. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in un luogo di cura. Dal carcere l’anziano sarà quindi trasferito al reparto di psichiatria dell’ospedale. Resta il mistero sul movente, che non è emerso. Gli inquirenti vogliono capire se il 75enne, che non ha precedenti, è capace di intendere e di volere, se abbia problematiche psichiatriche e se possa essere pericoloso socialmente.
Per questo il pm ha richiesto una perizia psichiatrica, aspetto sul quale dovrà ora esprimersi il giudice.
L’uomo è stato arrestato martedì in quasi flagranza di reato con l’accusa di tentato omicidio. Dopo aver colpito la moglie è stato lui stesso a chiamare il 112.
Quando la polizia è arrivata sul posto lo ha trovato all’interno dell’abitazione, con gli abiti sporchi di sangue.
Portato in questura ha confessato di aver colpito la moglie con l’intenzione di ucciderla. Restano da capire come detto le ragioni che hanno indotto l’uomo a scagliarsi così violentemente contro la donna. Non è escluso che possa essersi trattato di un gesto d’impeto. Ma gli inquirenti vogliono vederci più chiaro. Intanto le condizioni della moglie sono in miglioramento. Resta ricoverata in ospedale, ma la fase più critica, che aveva costretto i medici a ricoverarla in terapia intensiva, sembra superata.
