13 Aprile 2023

Un assegno da 12mila euro per Prama grazie allo spettacolo promosso dai Rotary Club

Entro l'estate l'avvio dei lavori per la realizzazione del centro ludico motorio per bambini e ragazzi


Oltre 12mila euro a sostegno di Prama, il progetto della Fondazione Ami che si propone di costruire nella palazzina Avis di via Sant’Orsola un centro ludico motorio inclusivo per bambini e ragazzi. La cifra, che per la precisione ammonta a 12.251 euro, è stata raccolta grazie allo spettacolo messo in scena a febbraio al Teatro Politeama pratese promosso dal Distretto Toscano 2071 del Rotary Club e organizzato dai club Rotary Prato, Lippi, Mugello, Bisenzio Le Signe, Scandicci, Fiesole, Soroptimist Prato e Kiwanis Prato. Stamani la consegna dell’assegno.

“Ritengo – ha dichiarato il presidente del Rotary Club Filippo Lippi, Carlo Baldi – facendomi portavoce di tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa iniziativa, che sia stato fortemente stimolante coinvolgere noi stessi e i cittadini di Prato nel supportare un progetto di tale portata che avrà indubbiamente un ritorno diretto sul territorio, ma anche per i Rotary Club di area e i club Kiwanis e Soroptimist che hanno aderito, perchè rappresenta un esempio per la realizzazione di altre iniziative simili in Toscana”.

“E’ la dimostrazione di un’associazione, il Rotary, che sta funzionando molto bene – ha aggiunto Giuseppe Gori, presidente del Rotary Club Prato – sta raggiungendo i suoi obiettivi che sono quelli di portare solidarietà, anche nel senso di risorse, verso la città. Grazie a tutta la popolazione e tutti i soci che hanno contribuito a questa riuscita, non per noi ma per la città stessa”

Prama è un progetto nato diversi anni fa che punta a creare nel cuore della città la casa per bambini e ragazzi, dove stare bene insieme, senza limiti. Il piano prevede la realizzazione di una palestra ad hoc, un’area per esercizi motori, altre per attività ludiche, ginniche e didattiche. “Grazie alla generosità dei pratesi, dimostrata questa volta attraverso i Rotary e gli altri club service – ha concluso Claudio Sarti, presidente della Fondazione Ami -. Per una serie di motivi procedurali siamo un po’ in ritardo rispetto alla previsione dei lavori, problemi che stiamo però risolvendo. I soldi ci sono, il progetto anche, entro l’estate inizieremo finalmente i lavori”.