E’ notte fonda per il Prato. I biancazzurri escono battuti anche nel match con il Lentigione, subendo la terza sconfitta consecutiva, la tredicesima in campionato. E ora la classifica si fa sempre più preoccupante.
Brando deve rinunciare agli infortunati Angeli, Colombini e Mobilio e ad Aprili squalificato. Nicoli non è al meglio e va in panchina. L’inizio è choc per i lanieri, che dopo 4 minuti vanno già sotto per il gol di Lattarulo. I biancazzurri protestano per un presunto fallo in area su Trovade, poi è Cela a provarci senza successo. Al 26′ la mannaia cala ancora sul Prato, quando Formato insacca un cross di Roma. Per i biancazzurri è la 52esima rete subita in 34 partite. Dopo il raddoppio il Lentigione non si ferma: prima Sala chiama Fontanelli alla deviazione, poi Formato incorna di poco a lato. La risposta del Prato è affidata ad una punizione di Sciannamè che termina alta. La prima frazione si chiude sul 2-0.
Ad inizio ripresa Brando prova ad irrobustire il reparto offensivo, inserendo Frugoli per Cecchi. Al 12′ il Lentigione resta in 10 per il doppio giallo a Cortesi e Brando getta nella mischia anche Renzi.Il Prato si butta alla disperata in avanti e al 42′ trova il gol con Diallo. Nel recupero Petronelli centra il palo, ma è troppo tardi. Finisce 2-1.
Da segnalare – anche per questa trasferta – la presenza di un gruppo di tifosi biancazzurri, che nonostante il giorno lavorativo hanno comunque seguito la squadra per sostenerla, esponendo uno striscione in ricordo di Matteo Ventisette, il tifoso scomparso 14 anni fa al quale è intitolata la curva del Lungobisenzio. La sconfitta ha ovviamente generato reazioni di rabbia e delusione nei tifosi, che sui social hanno espresso tutto il disappunto per l’ennesima partita persa e per una stagione nettamente al di sotto delle aspettative, con la salvezza ancora in bilico. Il campionato si ferma per dieci giorni, il Prato tornerà in campo il 16 aprile contro lo United Riccione.