Pasqua all’insegna della tradizione a Prato. Nel pomeriggio in Cattedrale il vescovo Giovanni Nerbini ha presieduto il rito dell’ostensione del Sacro Cingolo mariano. Dopo i vespri solenni, la reliquia è stata mostrata ai fedeli per tre volte: all’interno del Duomo, dalla loggia del Ghirlandaio, e all’esterno dal pulpito di Donatello. Ha partecipato al rito il sindaco Matteo Biffoni. Quella di Pasqua è la prima ostensione dell’anno a cui ne seguono altre quattro: 1° maggio, 15 agosto, 8 settembre e Natale.