Mercato coperto, a maggio l’inaugurazione della fabbrica dell’aria. Ma le funzioni della struttura restano un’incognita
E' scontro politico dopo il sopralluogo alla struttura del Macrolotto Zero. Le opposizioni parlano di "sperpero di denaro pubblico", mentre la maggioranza difende il progetto
E’ diventato terreno di un acceso scontro politico fra maggioranza e opposizioni il sopralluogo delle commissioni Lavori Pubblici e Urbanistica al mercato coperto di via Giordano al Macrolotto Zero. Le incertezze che sta attraversando un progetto finanziato dalla Regione tramite fondi europei e in parte dal Comune, sono state cavalcate dal centrodestra e dal Movimento 5 Stelle per contestare l’operato della giunta di centrosinistra. L’assessore Barberis ha però rivendicato la visione di sviluppo del quartiere da parte della maggioranza, ribadendo che per fine maggio la fabbrica dell’aria sarà inaugurata, in attesa poi del bando pubblico per trovare un gestore di tutta la struttura.
Di fatto tramite due apposite strumentazioni inserite in teche e alla presenza di oltre 500 piante, la fabbrica dell’aria ripulirà l’aria presente all’interno del mercato coperto di via Giordano. Per ora del verde se ne occuperà Consiag Servizi, poi andrà trovato un gestore capace di effettuare la manutenzione delle piante e di riempire di contenuti gli spazi. Ma per le opposizioni il progetto resta uno sperpero di fondi pubblici.
Nel video le interviste all’assessore Valerio Barberis e al capogruppo di Fratelli d’Italia, Claudio Belgiorno