Una lite tra vicini di casa finita con una colluttazione e un’aggressione ai poliziotti intervenuti. Ieri verso le 16.30 la polizia è intervenuta a Figline per una segnalazione di un litigio tra vicini di casa. Una volta sul posto un residente ha riferito agli operatori che un vicino di casa, in incomprensibile stato d’escandescenza, aveva iniziato a inveire contro di lui, lanciandogli suppellettili sul terrazzo e minacciandolo. Lo stesso vicino di casa ha continuato a inveire davanti ai poliziotti per poi chiudersi in casa. L’uomo è improvvisamente uscito dal suo appartamento dirigendosi verso il vicino cercando di aggredirlo. Ne è sorta una colluttazione in cui ne sono andati di mezzo anche gli agenti, che hanno riportato contusioni giudicate guaribili in cinque giorni. Per calmare l’uomo, i poliziotti sono stati costretti ad usare lo spray al peperoncino: il cittadino è stato arrestato per i reati di oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
