Assalì un sessantenne cinese a scopo di rapina la sera del 6 luglio 2022 a Brozzi, alla periferia di Firenze, scappando poi con denaro e carte di credito della vittima. Questa l’accusa che ha portato all’arresto, in esecuzione di una misura di custodia cautelare, di un 39enne di origine albanese, domiciliato a Prato: rapina aggravata e lesioni personali gravissime i reatI contestati. La vittima, che cadde a terra, subì la perdita di 3 denti, un trauma cranico facciale e plurime tumefazioni, e fu ricoverata all’ospedale di Careggi. L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita nei giorni scorsi dai carabinieri che hanno condotto le indagini.
Quando avvenne la rapina le urla della vittima, dipendente di una ditta di pelletteria, che cadde a terra ferito, misero in allarme un residente che riusci ad annotare parzialmente il numero di targa della vettura del presunto aggressore e chiamò il 112. Poi con la denuncia della vittima partirono le indagini dei carabinieri. La sera del 6 luglio, intorno alle 22, secondo la ricostruzione degli investigatori, il 39enne avrebbe visto la vittima pagare il conto in una paninoteca, notando che aveva il portafogli pieno di banconote. Lo avrebbe allora seguito in auto fino in via di Brozzi dove, con il cappello calato sul volto, sarebbe entrato in azione. In particolare avrebbe sorpreso la vittima mentre scendeva dalla vettura, colpendola con pugni e schiaffi fino a farla cadere per terra.
Avrebbe quindi preso il portafogli scappando con un bottino di 900 euro e 4 carte di credito a bordo di una Mercedes classe A, parcheggiata poco distante.
