12 Aprile 2023

Bilancio Comune, la Tari aumenta del 3% per le famiglie e dal 4 al 7% per le aziende

Buone notizie per cinema, teatri e sale per concerti e spettacoli: esenzione Imu comunale anche per il 2023


Il Bilancio di previsione 2023 del Comune di Prato sarà discusso nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 20 aprile: le aliquote Imu ed Irpef applicate dal Comune continuano a rimanere invariate, con la conferma della detrazione Imu di 200 euro per l’abitazione principale. Per quanto rigurda invece la Tari 2023, le tariffe vedranno un aumento dal 4 al 7% per le aziende e del 3% per le famiglie, determinato dai maggiori costi del Piano Economico e Finanziario per la raccolta dei rifiuti, passato da 45 a 48 milioni.

Buone notizie per cinema, teatri e sale per concerti e spettacoli (categoria D3), ovvero quei soggetti per cui il pagamento dell’Imu era stata sospeso dalla normativa nazionale a causa del Covid fino al 2022: il Comune di Prato ha stabilito l’esenzione per il 2023 per la parte di propria competenza e quindi i proprietari che siano anche gestori di cinema, teatri, sale per concerti e spettacoli  saranno tenuti al pagamento della sola quota spettante allo Stato, pari allo 0,76% anziché l’intera aliquota del 1,06%. “Si tratta comunque di un risultato importante viste anche le incertezze sulle entrate date dall’assenza dei dati definitivi su Fondo di solidarietà comunale che eroga lo Stato ai Comuni”  – spiega l’assessora al Bilancio Benedetta Squittieri.
Oltre alla detrazione per l’abitazione principale vengono confermate anche le detrazioni per l’installazione di telecamere da parte dei soggetti autorizzati di cui al D.L. 14/2017 (Decreto Minniti) nella misura di 80 euro a telecamera.