Nella provincia di Prato scendono lievemente le donazioni di sangue Avis: nel 2022 sono state 7291, contro le 7487 del 2021, per un decremento nell’ordine del 2,62% (-196). Tra i singoli territori reggono meglio Carmignano (-18), Vaiano (-24) e Vernio (-31). La maggiore diminuzione si registra invece proprio a Prato città (-88). Tra le note positive, al netto del contenuto decremento, si colloca una platea sempre più ampia di donatrici under 25.
Sono i dati resi noti in occasione della 52esima Assemblea regionale Avis Toscana, tenutasi nel weekend del 15 e 16 aprile al teatro Fonderia Leopolda di Follonica.
L’analisi, rilasciata con riferimento all’attività dell’Avis provinciale di Prato, collocata nell’Area Vasta Centro, si inserisce all’interno di un contesto regionale di sofferenza diffusa, determinata da una diminuzione totale delle donazioni nell’ordine del 3,9% in Toscana (erano 211.892 nel 2021, sono diventate 203.640 nel 2022). Il calo regionale delle donazioni – è stato evidenziato nel corso dell’assemblea – si relaziona ad una flessione generale del numero dei donatori in Toscana, così come – viene rilevato – diminuisce anche la quota delle donazioni pro capite. In questo contesto Avis Toscana continua a rappresentare il 52% della raccolta totale, mentre il 37% arriva da altre associazioni e l’11% da non associati.
A Prato una buona notizia giunge dalle donne donatrici under 25: sono 354, la percentuale più alta tra le classi di età (pari al 51,98%). Stesso primato per le nuove iscritte under 25: sono 68 (pari al 52,71%). Da uno sguardo d’insieme, invece, i soci donatori pratesi sono stati 7170 nel 2022, di cui 4524 maschi e 2646 femmine.