La situazione dello stadio Lungobisenzio torna d’attualità con la presa di posizione della Curva Ferrovia Matteo 27, che ha diramato una nota dopo i fatti di lunedì scorso relativi all’amichevole tra le nazionali under 20 di Italia e Germania, con diversi tifosi rimasti fuori dallo stadio fino a quando non è stato aperto il settore ospiti, chiuso in un primo momento.
“La partita tra le nazionali under 20 di Italia e Germania ha messo in evidenza ancora una volta lo stato pietoso e vergognoso in cui versa il Lungobisenzio. E la cosa che fa più male, è che la figuraccia è stata fatta, prima che a livello regionale e nazionale, nei confronti di tanti bambini pratesi che non hanno potuto assistere alla partita perdendosi la prima mezz’ora di gioco – scrivono gli ultras – 300 tra bambini e genitori sono rimasti fuori e non osiamo immaginare cosa sarebbe potuto accadere se la partita fosse stata giocata di sera.
E tutto questo perché l’impianto della seconda città della Toscana e della terza del centro Italia ha una capienza da oratorio. A questo si aggiunge la curva senza copertura, per non parlare del bar, una stanza ricavata in un magazzino.
Lo stadio, che è comunale e non privato – prosegue la nota della Curva – deve rispecchiare se non la squadra che ci gioca, almeno la città che ne è proprietaria. E ricordiamo che può benissimo essere usato anche per concerti e altri eventi ludici. La Curva Ferrovia Matteo27 invita pertanto il sindaco, tutte le forze politiche, e quanti hanno a cuore per davvero questo problema davanti a un tavolo, a palazzo comunale, dove poter confrontarsi e soprattutto passare dalle tante parole ai fatti.
Sono invitati anche gli eventuali imprenditori e privati che abbiano reale voglia di investire e poter dar lustro, non solo a parole, al nome della città”.