La piscina di Iolo non riaprirà al pubblico. La struttura di via Lottini che doveva essere riaperta da lunedì per cercare di fare fronte ai disagi causati dal crollo del pallone di via Roma, resterà invece chiusa fino a quando non verranno effettuati i lavori di restyling. Interventi legati anche alla nuova piscina olimpionica di Iolo, con cui la vecchia struttura dovrà dialogare. Addio quindi a uno spazio acqua che sembrava utile per ospitare una parte di attività natatoria territoriale. Le motivazioni sono duplici: da un lato i problemi agli spogliatoi che sono risultati inagibili. Dall’altro il tema legato alla cupola che ha bisogno di manutenzione e che mette a rischio sicurezza anche il piano vasca.
Senza Iolo, quindi l’unica riapertura di lunedì sarà quella della piscina di via Roma in assetto estivo. L’impianto ha visto la rimozione del pallone tranciato dal vento, e la preparazione per l’assetto che usualmente assume da maggio. Quest’anno, per fronteggiare la carenza di impianti, si è deciso di aprire la piscina in veste estiva con un mese d’anticipo, sperando in un meteo clemente. In via Roma verrà spostata una parte dell’attività ora in viale Galilei. In caso di continuo maltempo e freddo, allora le varie discipline natatorie si stringeranno in viale Galilei, spalmando il disagio fra tutte le società. “Stiamo cercando di rispondere nel migliore modo possibile alle richieste delle società – ricorda il vicesindaco Simone Faggi -. Ci sarà da tenere duro per un altro mesetto, poi la situazione sarà meno complicata”.
Infine una notizia positiva: entro venerdì prossimo arriverà il nome della ditta vincitrice dell’appalto per la piscina olimpionica di Iolo. I lavori inizieranno entro fine anno, per poi finire nel 2026.
