Giani e Fossi dicono no al cpr e Biffoni interviene: “Così si aggira il problema, serve cambiare il testo unico sull’immigrazione”
Il sindaco: "I cpr non sono certo la soluzione, ma è dal 2002 che chiedo di cambiare il testo sull'immigrazione"
Non ci sta il sindaco di Prato Matteo Biffoni. Dopo le dichiarazioni del neo segretario regionale del Pd Emiliano Fossi, alle quali si è allineato anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Biffoni esce allo scoperto. Oggetto del contendere i punti di vista sul cpr, il centro di permanenza per i rimpatri e più in generale sulla questione immigrazione. Fossi e Giani hanno detto no ad un cpr in Toscana. La presa di posizione dei due esponenti però non ha trovato sponda nel primo cittadino pratese, che peraltro è anche presidente regionale di Anci con delega all’immigrazione.
Per Biffoni la chiave per affrontare seriamente e in maniera unita come Pd il tema dell’immigrazione non risiede tanto nella realizzazione o meno di un cpr in Toscana, quanto nel cambiare il testo unico sull’immigrazione.