Il Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Prato ha eseguito con l’Asl un controllo congiunto all’interno di un supermercato cinese per verificare le condizioni di vendita dei prodotti alimentari.
Oltre all’utilizzo di buste in plastica non conformi al contatto diretto col cibo, sono emerse varie irregolarità relativamente a etichettatura, scadenza e tracciabilità dei prodotti posti in vendita.
Sono state sequestrate 464 confezioni di prodotti alimentari posti in vendita senza le indicazioni di legge. Altre 50 confezioni di prodotti alimentari sono state poste sotto sequestro in quanto messe in vendita già scadute.
Sono stati inoltre sottoposti a blocco ufficiale oltre 50 kg di alimenti di origine animale congelati (carne e pesce), risultati completamente privi di qualsiasi etichettatura o altro elemento utile all’identificazione e alla rintracciabilità. Oltre 400 le buste non conformi al contatto diretto col cibo sequestrate.
Nei confronti del legale rappresentante sono state elevate tre sanzioni amministrative per un importo complessivo di 9.000 euro.