Sono iniziate le attività del progetto “Spazio Pubblico”, selezionato e finanziato da Regione Toscana nell’ambito dell’avviso pubblico dedicato alla cittadinanza attiva e alla sicurezza urbana integrata. Capofila il Comune di Prato, attraverso il servizio politiche giovanili. Spazio Pubblico si giova della collaborazione di Dryphoto, del Circolo Curiel, dell’associazione Annozero, della Polizia municipale, del Liceo Livi e con il patrocinio di Azienda USL Toscana Centro, tutte realtà che gravitano nell’area individuata dagli interventi del progetto, ovvero il Macrolotto Zero e in particolare il quadrante Filzi-Pistoiese.
Il progetto si propone di attualizzare l’intervento di Piazza dell’Immaginario, ormai risalente a quasi dieci anni fa, e di utilizzare tra gli altri anche il mezzo artistico come strumento di condivisione e rispondere alla domanda di come vivere lo spazio in maniera creativa e decorosa.
Artisti, studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze e dell’Istituto Superiore Livi, dialogheranno con chi abita il quartiere per radunare materiali, testimonianze, che coinvolgeranno gli abitanti nel percorso di ideazione, realizzazione e installazioni di opere artistiche che siano rispettose del loro abitare quotidiano. La riqualificazione di uno spazio, tipicamente dedicato all’interazione quotidiana degli abitanti, finalizzata a prendersi cura del contesto, ad esercitare il controllo sociale spontaneo a beneficio di tutti. In questo spirito sono previste collaborazioni con soggetti attivi nel territorio per la promozione della cura dei beni comuni.
Il progetto prevede differenti tipi di intervento, anche in relazione al tema dei rifiuti e della messa a decoro di alcuni spazi. In questa logica è stato attivato il Punto di Ascolto della polizia municipale di prossimità: ogni giovedì dalle 15.00 alle 18.00 agenti della polizia municipale sono a disposizione degli abitanti del quartiere presso il circolo Curiel per accogliere segnalazioni, suggerimenti e comunque come importante punto d’ascolto e di osservazione sul quartiere stesso. Inoltre, una volta a settimana, sempre presso la sede del Circolo Curiel saranno presenti operatori di ENPA ( Ente Nazionale Protezione Animali) per ricevere eventuali segnalazione ed esposti dei Cittadini e dare un importante contributo per la tutela degli animali da compagnia.
Da alcuni mesi sono già attivi i laboratori con gli studenti dell’Istituto Livi, dell’Accademia di Belle Arti di Firenze coordinati dal professor Robert Pettena, utenti del Dipartimento Salute Mentale di Prato.
Fa anche parte dello stesso progetto la sezione Ripensare Piazza dell’Immaginario a cura di Alba Braza, che prevede l’installazione permanente di opere dell’artista Stefano Boccalini.
Sono tuttora in corso riunioni con gli operatori di ALIA per la ricerca di soluzioni condivise per il rispetto del decoro e dello spazio pubblico.
Il progetto si concluderà nel mese di giugno con la restituzione pubblica dei lavori svolti da tutti i partecipanti, condivisa in una festa di quartiere dal titolo Tuttə in Piazza.