6 Marzo 2023

Addio a Elvira Trentini, una vita per il Politeama al fianco di Roberta Betti

La camera ardente sarà allestita a partire dalle ore 18 al Teatro Politeama. Le esequie verranno celebrate mercoledì 8 marzo, alle ore 11, in Duomo


E’ deceduta Elvira Trentini, imprenditrice, nota in città per il suo grande impegno nel mondo della cultura. Per tanti anni, infatti, è stata al fianco di Roberta Betti nella gestione del Teatro Politeama. Aveva 95 anni e si è spenta stamani all’ospedale di Prato, sua città di adozione. Esule dall’Istria, chiese asilo politico in Italia e trovò stanza a Prato. Qui ha fondato un’impresa di pulizie che porta il suo nome e che oggi dà lavoro a 180 persone. Trentini è stata l’anima assieme a Roberta Betti, scomparsa tre anni fa, del Teatro Politeama e dell’operazione di rilancio che negli anni novanta portò alla riapertura del teatro. Socia fondatrice e membro del consiglio di amministrazione del Politeama, era stata insignita nel 2018 di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per i suoi meriti imprenditoriali e per la sua vicenda personale. Nel 2014 invece ricevette gli antichi sigilli della città di Prato che le furono consegnati in palazzo comunale.

La camera ardente sarà allestita nel pomeriggio di oggi, a partire dalle ore 18, al Politeama. Le esequie verranno celebrate in Duomo mercoledì 8 marzo alle ore 10,30. La biglietteria del teatro rimarrà chiusa per lutto domani e durante la mattina dell’8 marzo.

“Perdiamo una delle colonne portanti di questo teatro, un esempio di amore per la cultura e per la città – sottolinea la presidente del Teatro Politeama, Beatrice Magnolfi (nella foto con Elvira Trentini) -. Elvira era una donna straordinaria, con la quale si era creata fin da subito una forte intesa: da lei ho sempre ricevuto sostegno e incoraggiamento nel compito non facile di guidare questo teatro. Brillante, generosa, tenace, ironica: Elvira ha fatto il tifo per il Politeama fino alla fine. Ci mancherà, tanto”. La presidente Magnolfi ricorda un aneddoto raccontato spesso da Elvira e anche riportato nel libro-autobiografia di Simona Marchini Corpo estraneo. Elvira e Roberta, dopo un’intera estate passata a presidiare i lavori per la buca dell’orchestra, raccontarono alle signore pratesi di essere andate in vacanza nel “golfo mistico”.

L’Amministrazione comunale si unisce al cordoglio del mondo dell’impresa e della cultura pratese per la scomparsa di Elvira Trentini. “Una storia straordinaria, una tempra di altri tempi – commentano il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alla Cultura, Simone Mangani – una delle prime donne imprenditrici di Prato. Con la sua passione, la sua attenzione e una dedizione rara ha saputo coniugare una esperienza privata anche drammatica con una semplice ma rara intuizione imprenditoriale in una città che ha fatto dell’accoglienza e del lavoro il suo orizzonte di riferimento. Mancherà, non solo al Teatro Politeama”.
Anche il sottosegretario Giorgio Silli ricorda Elvira Trentini: “Addio grande Elvira ! Riguardo questa foto dove eravamo più giovani entrambi….a occhio e croce di una quindicina di anni. Ci siamo sentirti poche settimane fa dopo la mia visita istituzionale nella Tua Istria. Ti sei commossa. Oggi fai commuovere tutti noi”.