24 Marzo 2023

118, taglio ambulanza medicalizzata nei comuni medicei, la Asl rassicura: “E’ solo una bozza di lavoro, il confronto proseguirà”

Ieri i sindaci di Poggio a Caiano e Carmignano avevano convocato una conferenza stampa e si erano detti pronti a ricorrere al Tar


“Una bozza che è uno strumento di lavoro che non ha valore attuativo”. Così la Asl Toscana Centro interviene a proposito dell’ipotesi di riorganizzazione del 118 che prevede il taglio dell’ambulanza medicalizzata nei comuni medicei e la sostituzione con ambulanze di primo soccorso composte da volontari. Dopo la presa di posizione dei sindaci di Poggio a Caiano e Carmignano Francesco Puggelli e Edoardo Prestanti, che avevano contestato la riorganizzazione e si erano detti pronti a ricorrere al Tar, l’azienda sanitaria rassicura sul documento.

“Si tratta di una bozza tecnica che è stata redatta con finalità di analisi – scrive la Asl – a seguito della delibera della giunta regionale del dicembre scorso sulla riorganizzazione del Servizio di emergenza sanitaria territoriale 118 in area Firenze Prato. Non sono previste modifiche al Servizio rispetto a quanto non sia già stato condiviso in questi mesi con i sindaci e con tutti i soggetti coinvolti a livello territoriale. In pratica il documento “simula” quantitativamente l’applicazione territoriale dei parametri dettati dalla delibera regionale 1424/2022. Lo conferma il fatto che nell’ipotesi di riorganizzazione contenuta nella bozza di lavoro non sia presente alcun riferimento a sedi di assegnazione ma solo una descrizione numerica del contingente di mezzi nelle loro varie tipologie previste dal DM 75 del 2015. Come condiviso il programma di riorganizzazione dovrà essere sviluppato e reso attuabile attraverso una precisa contestualizzazione dell’area geografica e non potrà prescindere dal confronto con i soggetti territoriali coinvolti. Già dalla prossima settimana verranno programmati, così come previsto, momenti di verifica con le varie componenti”.