Tutti in fila per il passaporto: oltre 100 persone al primo open day della Questura

Da una parte, la fila (consueta) all’ufficio immigrazione di chi ha appuntamento per il rinnovo del permesso di soggiorno e la permanenza in Italia. Dall’altra la fila di chi chiede un titolo per viaggiare in Paesi extra Ue. Oltre cento persone si sono messe in fila stamani per l’open day dell’ufficio passaporti organizzato dalla Questura di Prato.
Chi prenota on line, deve mettere in conto attese fino ad ottobre 2023 e così in tanti che hanno necessità di viaggiare, per lavoro o per piacere, si sono svegliati all’alba per assicurarsi un posto senza appuntamento e prendere uno dei 30 numerini in distribuzione da stamani alle ore 8.
Il primo della fila è arrivato alle 2,15 del mattino.

Il trentunesimo utente si è presentato alle 6,15. In tanti sono dunque tornati a casa senza aver potuto consegnare la documentazione per il proprio passaporto; chi ha avuto la pazienza di aspettare, alla fine, in via eccezionale, è stato accontentato per un totale di 77 pratiche raccolte.

L’open day con apertura straordinaria al pubblico per la ricezione delle istanze di rilascio o rinnovo del passaporto sarà ripetuta dalla Questura di Prato ogni mercoledi mattina, dalle 8,30 alle 13,30, con distribuzione di 30 numeri agli utenti a partire dalle ore 8.
In alternativa è possibile provare a prenotare un appuntamento on line sul sito https://passaportionline.poliziedistato.it sperando che si liberino dei posti in tempi più rapidi dovuti a disdette. Oppure è possibile prenotare un appuntamento telefonico chiamando dal lunedi al sabato dalle 12,30 alle 13,30 al numero 0574/555652; o scrivere via posta elettronica certificata alla mail dipps19a.00n0@pecps.poliziadistato.it.
Per i casi di urgenza documentati – viaggi di lavoro, per motivi familiari o di salute o anche legati al turismo – la Questura assicura che saranno trovate date utili a rilasciare il passaporto in tempi congrui. Dalla presentazione della domanda, occorrono poi un paio di settimane dovute alle verifiche di legge, per la concessione del passaporto.

Il boom delle richieste di passaporto è un fenomeno che si sta presentando in tutta Italia. Con il venir meno delle limitazioni Covid e il ritorno alla normalità, in tanti dopo oltre due anni senza poter viaggiare, si sono ritrovati con il titolo di viaggio scaduto. A Prato, dai 3384 passaporti rilasciati dalla Questura nel 2021 (a fronte di 3495 richieste), si è passati ai 7376 passaporti consegnati nel 2022 (a fronte di 8126 domande). Ma c’è anche chi ha chiesto il passaporto e non lo ha ancora ritirato: i documenti in giacenza sono 631.