24 Febbraio 2023

Rapina Rolex ai danni di un pratese a Forte dei Marmi: altri due arresti

Sono cinque in totale gli individui tratti in arresto dai carabinieri per la rapina che è stata messa a segno nel marzo dello scorso anno


Sono stati arrestati e portati in carcere i restanti due componenti del gruppo criminale sul quale i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Viareggio hanno raccolto gravi indizi di reato in ordine alla rapina di un prezioso orologio compiuta a Forte dei Marmi nel mese di marzo 2022 ai danni di un pratese. I due uomini, di 28 e 26 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, residenti a Napoli, si erano resi irreperibili e pertanto non erano stati rintracciati nel corso del blitz operato nel quartiere partenopeo di Forcella dai militari dell’Arma scattato nella primissima mattinata di martedì scorso.
Gli accertamenti dei carabinieri di Viareggio, coordinati dalla procura di Lucca, hanno consentito inoltre di accertare che – oltre alla ‘trasferta’ in territorio francese a marzo del 2022 – tre degli arrestati si sono recati anche a Marbella, in Spagna, dove nel mese di maggio 2022 con il medesimo modus operandi avevano progettato di mettere a segno la rapina di prestigioso orologio ai danni di un turista arabo, che era appena sbarcato dal suo yacht, senza però riuscire a concretizzare l’azione criminale.
Durante l’indagine, denominata ‘Segnatempo’, spiegano gli investigatori in una nota, i carabinieri hanno inoltre rilevato l’indebito utilizzo di un telefono cellulare da parte di un uomo detenuto presso il carcere di Poggioreale che contattava con frequenza uno degli indagati e con il quale era solito anche rievocare episodi di reato della stessa specie e commessi in precedenza insieme allo stesso. La circostanza, comunicata nel corso dell’esecuzione delle misure cautelari alla polizia penitenziaria di Poggioreale, ha permesso di rinvenire e sequestrare all’interno della cella del detenuto un microtelefono cellulare.