Montemurlo, oltre una tonnellata di cibo dalla raccolta alimentare straordinaria per le famiglie in difficoltà
In campo 70 volontari di diverse associazioni del territorio, in favore della San Vincenzo de Paoli
È andata oltre ogni più rosea aspettativa la raccolta straordinaria di generi alimentari promossa dal Comitato Montemurlo solidale a favore della San Vincenzo De’ Paoli, che segue un centinaio di famiglie in difficoltà economica sul territorio. In una sola giornata, sabato 25 febbraio, è stata raccolta una tonnellata di cibo a lunga conservazione. Al magazzino della San Vincenzo, presso la chiesa del Sacro Cuore, sono arrivati oltre duecento scatoloni pieni di pasta, tonno, legumi, olio, biscotti, ma anche generi di prima necessità che le persone hanno donato spontaneamente, come articoli e cibo per la prima infanzia o sacchi di pellet per garantire il riscaldamento delle abitazioni.
La San Vincenzo, che nell’ultimo periodo sta avendo problemi sulla piattaforma per gli approvvigionamenti, qualche tempo fa aveva chiesto aiuto al Comitato Montemurlo Solidale che si è subito mosso per non far mancare il sostegno alimentare a chi ha difficoltà anche a fare la spesa. Sabato scorso, per l’intera giornata, dunque, è sceso in campo un “piccolo esercito” di volontari appartenenti a varie associazioni del territorio, 70 persone che hanno prestato servizio nei quattro supermercati coinvolti nell’iniziativa – Coop di Montemurlo, Superfrescato di via Scarpettini, Carrefour di Bagnolo e Conad di Oste – e che hanno raccolto gli alimenti, li hanno inscatolati e consegnati alla San Vincenzo.
Tra i volontari impegnati sul campo c’era anche il sindaco Simone Calamai che ha detto:«Montemurlo ha dato un segnale importante di attenzione e solidarietà verso chi si trova in difficoltà. Non ci aspettavamo di raggiungere questo risultato e dobbiamo dire grazie a tutte le persone che con grande generosità hanno deciso di donare alcuni alimenti della spesa settimanale per il prossimo e a tutti i volontari che hanno dato il proprio tempo libero per la buona riuscita dell’iniziativa».
Le associazioni coinvolte attivamente nella raccolta alimentare sono state: l’associazione nazionale carabinieri di Montemurlo, il Gruppo alpini, il Comitato soci Coop, gli operatori della protezione civile comunale, Aido Montemurlo, Pro Loco Montemurlo Aps, Ari radioamatori, Gruppo storico, Croce d’Oro Montemurlo, Misericordia di Montemurlo, Cisom Montemurlo Lions Club Montemurlo e Leoclub.
Le aziende Cofil, Nontex e Velvetex hanno contribuito all’iniziativa donando il materiale per inscatolare il materiale. Soddisfatto del risultato il neo presidente del Comitato Montemurlo Solidale, Francesco Messineo che ha detto: «Una bella esperienza che ha visto lavorare fianco a fianco tanti volontari di associazioni diverse unite dall’unico scopo della solidarietà». L’obiettivo della raccolta alimentare dunque è stato centrato ed anzi è andato ben oltre le aspettative, come sottolinea Domenico Bianchi della San Vincenzo De’ Paoli: «I risultati della raccolta vanno oltre la semplice solidarietà. In questo tempo difficile, dove ad essere sempre più in difficoltà è la speranza, ogni volta che il bisogno aumenta, aumenta anche la generosità delle persone, delle famiglie, delle associazioni, delle parrocchie e delle istituzioni del territorio. Questa volta è bastato riferire degli scaffali vuoti della nostra associazione, perché questi fossero riempiti con una “misura scossa e traboccante”. Che dire se non che questo è per noi un segno che eleva la solidarietà a carità».
Nelle foto alcuni momenti della giornata di raccolta e i magazzini con gli scatoloni