8 Febbraio 2023

Il derby senza tifosi va alla Pistoiese

Al Melani gli arancioni si impongono 2-0. Nel finale accenno di rissa in campo


Il derby senza tifosi sorride alla Pistoiese. Nel vuoto dello stadio Melani la formazione arancione fa festa, battendo 2-0 il Prato.
Il tecnico biancazzurro Lucio Brando si affida al 3-4-2-1, con Cela e Ciccone alle spalle di Diallo, piazzando Soldani sulle tracce del temibile Barzotti. L’inizio dei biancazzurri è buono sul piano del ritmo, dell’aggressività e delle occasioni.
Al 2′ Nicoli va al cross da sinistra, il colpo di testa di Cela termina alto di poco.
Quattro minuti dopo Trovade scodella palla in mezzo, Diallo gira di testa, chiamando alla parata il portiere arancione.
Al 7′ conclusione dal limite di Cela, la palla termina fuori di pochissimo.
La partita vive poi una fase di equilibrio, fino alla fiammata che cambia il risultato. La Pistoiese passa al primo affondo: Ennasry si libera con troppa facilità e tira, sulla respinta di Bertini Barzotti è il più lesto ad arrivare sul pallone e ad insaccare.
Al 31′ arriva anche il raddoppio: Barzotti con una gran palla premia l’inserimento di Sighinolfi, che trova il diagonale vincente.
Nel finale il Prato ci prova con una conclusione dal limite di Ciccone, che termina alta, e con Nizzoli, che però manda fuori. Nella ripresa il Prato cerca di spingere, ma è la Pistoiese a rendersi pericolosa per prima col tiro di Sighinolfi, che finisce fuori di poco. Brando comincia ad inserire tutti gli uomini offensivi alla ricerca del gol, compreso Mobilio che rientra dopo l’infortunio. E’ proprio il numero 7 a presentarsi con un tiro dal limite, che termina alto.
Il Prato spinge alla disperata, la Pistoiese si difende e si affida al contropiede. Ci provano Cela di testa, Renzi e poi Diallo, ma le conclusioni non sorprendono il portiere arancione. Nel finale c’è spazio anche per l’espulsione di Brando per proteste. Al triplice fischio finale si scatena un accenno di rissa, poi gli animi si calmano e i giocatori della Pistoiese corrono a fare festa con una cinquantina di tifosi che hanno seguito la partita all’esterno dello stadio. “Noi abbiamo giocato e loro hanno vinto. Purtroppo ancora una volta abbiamo creato tante occasioni senza segnare e siamo stati puniti” è stato l’amaro commento finale dell’allenatore biancazzurro.