E’ di Montemurlo l’olio vincitore del concorso Oleum Nostrum
L’azienda Marchesi Pancrazi proclamata come miglior olio extravergine d’oliva del territorio provinciale pratese
E’ la società agricola Marchesi Pancrazi di Montemurlo a vincere l’edizione 2022 di Oleum Nostrum, il concorso che vuole celebrare e valorizzare una delle eccellenze enogastronomiche del territorio pratese: l’olio extravergine d’oliva. La manifestazione è organizzata dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato in collaborazione con il Comune di Prato e i Comuni di Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano, Vernio e Cantagallo.
Sono stati 17 gli oli finalisti sottoposti alla degustazione di un panel di esperti, coordinato dalla capo panel Adina Petrioli. Al termine della degustazione e dell’esame organolettico, quello prodotto dalla società agricola Marchesi Pancrazi è risultato il miglior olio per l’edizione 2022.
“Il concorso Oleum Nostrum è un’iniziativa che vuole valorizzare le produzioni olivicole di olio extra vergine d’oliva del territorio pratese. – commenta Dalila Mazzi, presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato – Scommettere sulla qualità delle eccellenze del nostro territorio, come l’olio, è la direzione verso cui puntare per valorizzare anche il territorio stesso”.
Ecco chi sono stati i diciassette finalisti della provincia della XIX edizione del concorso: Castelluccio Soc. Agricola e Forestale Semplice, Damerini Società Semplice Agricola, Del Bello Azienda Agricola, Ditta Vangi Elena, Fattoria Delle Ginestre, Fattoria Verghereto Società Agricola s.s., Felice Agricoltura Società Agricola s.s., Il Moraiolo Azienda Agricola, Immobiliare Castelvecchio S.r.l., Marchesi Pancrazi S.r.l. Società Agricola, Piaggia di Vannucci Silvia, Pieve dei Medici di Edoardo Pratesi, Poder’ E.L.E. di Elena Parigiani, Podere Midolla di Rastrelli Antonella Giulia, San Giorgio di Spinelli Barbara Azienda Agricola, Siro Petracchi Azienda Agricola, Tenuta di Capezzana S.r.l..
In generale la qualità degli oli che hanno partecipato al concorso si è rivelata essere di buona qualità.
Il primo classificato, l’olio di Marchesi Pancrazi, è risultato il miglior olio: tra i partecipanti è stato quello che più si è avvicinato al modello dell’olio toscano, con spiccate e piacevoli note di erba fresca ed erbe officinali.
Una menzione speciale va all’azienda agricola Siro Petracchi, arrivato secondo classificato, anche se per poco, con un olio in cui si apprezzano al gusto l’erba fresca e la mandorla e all’olfatto un fruttato di oliva al giusto grado di maturazione.
Riceve la menzione miglior olio biologico la società agricola Felice Agricoltura di Montemurlo e Podere Midolla di Rastrelli Antonella Giulia.
“Come ormai si riscontra da tempo il clima non ci è favorevole. Nell’annata 2022 l’allegagione è stata scarsa nella parte alta del territorio e più abbondante nella parte bassa. La siccità non ha favorito lo sviluppo delle nostre olive. – commenta la capo panel Adina Petrioli – Il caldo, inoltre, al momento della raccolta, ci ha costretti a portare le olive al frantoio a una temperatura che ha reso non semplice la frangitura. Nonostante tutte le difficoltà, la qualità degli oli presentati è stata di buon livello e, in alcuni casi, presenta caratteristiche olfattive molto interessanti”.